Mettere al centro il territorio, i borghi storici e la montagna. Investire sulle bellezzenaturali e paesaggistiche. Raccontare l’unicità dei terrazzamenti come modello didesign strategico. Puntare su un turismo attento, che vuole accoglienza all’aria apertae nella natura. Che cerca esperienze basate sulle cose ben fatte e ricche d’emozioni.La Beautiful Valley, insieme al marketing della bellezza, è una risposta strategica peril futuro della Valtellina. Una visione Green dello sviluppo economico-territoriale, peruna nuova idea di turismo di qualità, anche in vista delle Olimpiadi Invernali del 2026.Nasce anche per questo, già dallo scorso anno, il progetto “Mangiar per vigne” ideatodal Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina in collaborazione con la Strada del Vinoe dei Sapori della Valtellina.Un appuntamento per generare una virtuosa cooperazione tra il mondo del vino e quellodella ristorazione, per offrire ai winelovers e ai viaggiatori curiosi, un modello diaccoglienza da parte delle cantine rinnovato nella forma e nell’ambiente. Tuttoall’insegna della bellezza del paesaggio e della natura, del buon cibo, della convivialitàe del Nebbiolo.Più di venti le cantine che partecipano a “Mangiar per vigne in Valtellina” del 19giugno, con l’offerta dei loro vini e degli Slow Box realizzati per l’occasione da 15Ristoranti che aderiscono alla Strada del Vino.Consorzio di Tutela dei Vini di Valtellina