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Lupo. Dalla Valchiavenna lettera ai Ministeri e alla Prefettura

today26 Aprile 2023 271

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È stata inviata oggi una nuova lettera a firma del Presidente della Comunità Montana e di tutti i 12 sindaci del mandamento sulla presenza problematica del Lupo in Valchiavenna.

L’istanza indirizzata ai Ministeri competenti, alla Regione Lombardia ed alla Provincia di Sondrio vuole richiamare con forza l’attenzione ad un problema che sempre di più sta interessando la Valchiavenna.

Qui di seguito, il testo integrale.

Spett.

le MINISTERO DELL’AMBIENTEE DELLA SICUREZZA ENERGETICADott.

Gilberto Pichetto FratinSpett.

leMINISTRO DELL’AGRICOLTURA, DELLA SOVRANITÀALIMENTARE E DELLE FORESTEDott.

Francesco LollobrigidaSpett.

le ASSESSORE REGIONALE AMBIENTE E CLIMADott.

Giorgio MaioneSpett.

le ASSESSORE REGIONALE AGRICOLTURA,SOVRANITÀ ALIMENTARE E FORESTEDott.

Alessandro BeduschiSpett.

le ASSESSORE REGIONALE AGLI ENTI LOCALI,MONTAGNA, RISORSE ENERGETICHE, UTILIZZORISORSA IDRICADott.

Massimo SertoriSpett.

le PROVINCIA DI SONDRIOUfficio Caccia e PescaUfficio Vigilanzac.a.

Presidentepc.

PREFETTO DI SONDRIO

OGGETTO: situazione lupi in Valchiavenna.

Registriamo in questi giorni nuove e continue predazioni in diversi punti del territorio di tutta la Valchiavenna.

In particolare si segnala l’episodio di una predazione in data 21.04.2023 avvenuta nel mezzo del centroabitato di Campodolcino, ai danni di una cerva, in pieno contesto urbanizzato compiuta da più lupi (almeno3) con tracce evidenti molto chiare lasciate sulla neve caduta per tutta la notte precedente ed un’ultimapredazione immediatamente successiva sempre a Campodolcino ai danni di un piccolo gregge di 11 pecorecon il risultato di 9 animali sbranati.

Numerosi inoltre sono stati gli avvistamenti avuti negli ultimi mesi dopo un’estate molto difficile dal punto divista delle predazioni, basti pensare che in alta quota (Vallespluga e Val Bodengo e sue laterali in particolare)sono stati ufficialmente segnalate 13 predazioni con 70 capi morti a causa dell’attacco dei lupi che hannocoinvolto 10 aziende agricole (questi dati sono assolutamente parziali in quanto si riferiscono solo a quellidenunciati ufficialmente).

La presenza di questi animali genera molta preoccupazione nella popolazione anche perché, da come èpossibile verificare anche da numerosi video prodotti e dalle testimonianze raccolte, siamo in presenza di

uno o più soggetti che risultano essere molto confidenti e che si lasciano avvicinare troppo dall’uomo e

questo avviene a pochi metri dalle case di abitazione, dalle attività ricettive e agricole (stalle, recinti perricovero animali…).

Le stesse aree fanno inoltre parte di itinerari escursionistici e ciclabili molto frequentati da adulti e bambini.

Siamo consapevoli che la tematica non è di facile risoluzione, ma partendo dal dato assolutamenteinconfutabile che ad oggi il lupo non può più essere considerato un animale in via di estinzione, riteniamoassolutamente necessario e non più prorogabile un adeguamento normativo che ne consenta la correttagestione e non solo la tutela.

Solo così potremo evitare che la presenza di questo grande predatore diventi un problema anche dal puntodi vista della sicurezza ai nostri cittadini.

Occorre cambiare il paradigma di “assoluta protezione” fin quitenuto, perché se è vero che ci sono importanti progetti finanziati anche dall’Unione Europea (come peresempio LIFE WOLFALPS EU) che prevedono ingenti investimenti anche di natura economica, occorreprobabilmente cambiare l’obiettivo del progetto trasformando le “azioni coordinate per migliorare lacoesistenza fra lupo e attività umane a livello di popolazione alpina” in “azioni a tutela della biodiversità edelle attività umane a livello di popolazione alpina” proteggendo i veri custodi delle alpi ovvero i nostriagricoltori e i nostri allevatori che, di fronte alle troppe predazioni di questi mesi, stanno abbandonandosempre più questa preziosa attività.

Inoltre segnaliamo la sempre maggiore preoccupazione degli operatori del settore turistico e ricettivo chesono consapevoli del fatto che la presenza critica del lupo e dei grandi predatori, possa incidere in negativosulle presenze e sulla promozione turistica delle località.

Fiduciosi in un vostro necessario interessamento, restiamo a disposizione per qualsiasi approfondimento eporgiamo i nostri più cordiali saluti.

f.

to Il presidente della CM (Davide Trussoni)f.

to ll sindaco del Comune di Campodolcino (Enrica Guanella)f.

to ll sindaco del Comune di Chiavenna (Luca Della Bitta)f.

to ll sindaco del Comune di Gordona (Mario Guglielmana)f.

to ll sindaco del Comune di Madesimo (Daniela Pilatti)f.

to ll sindaco del Comune di Mese (Paolo Vittore Cipriani)f.

to ll sindaco del Comune di Novate Mezzola (Fausto Nonini)f.

to ll sindaco del Comune di Piuro (Omar Iacomella)f.

to ll sindaco del Comune di Prata Camportaccio (Davide Tarabini)f.

to ll sindaco del Comune di Samolaco (Michele Rossi)f.

to ll sindaco del Comune di San Giacomo Filippo (Severino De Stefani)f.

to ll sindaco del Comune di Verceia (Flavio Oregioni)f.

to ll sindaco del Comune di Villa di Chiavenna (Giuseppe Pedrini)







Written by: Radio TSN

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