RUGBY SONDALO. UNDER 16, VITTORIA SOFFERTA

SONDALO – PARABIAGO 18-10 (p.t. 5-5)

Marcatori: 1m. Vedovelli, Moi, Abordi, 1 c.p. Abordi

Sondalo: Gabriele Pini, Tommaso Trivella, Federico Abordi, Silvio Mottini, Lorenzo Dal Pozzo, Andrea Vedovelli, Pablo Lavizzari, Nicola Moi, Andrea Poletti, Gioele Pedercini, Giacomo Medea, Federico Bianchini, Gabriele Muti, Gabriele Della Bosca, Enrique Peña, (16. Gabriele Scilini 17. Valerio Bongianni, 18. Gioele Patroni). Allenatori: Claudio Nobili, Vanni Patroni e Alessandro Cogliati.

Bella partita quella giocata a Sorico tra la franchigia valtellinese ed il Parabiago valida per il torneo regionale Under 16. Su un campo ghiacciato e increspato, praticamente terra battuta con sopra uno strato di carta vetrata ed una temperatura di -4, le due formazioni non si sono comunque risparmiate ed hanno dato vita ad un incontro combattuto e incerto nel risultato fino alla fine. Nella prima parte della gara si vedevano molti errori con palloni persi da ambo le parti e una buona pressione difensiva dei valtellinesi, ma pochi placcaggi per timore del campo duro. Il predominio in questa fase era del Parabiago che manteneva possesso di palla e supremazia territoriale. Dopo dieci minuti di supremazia ospite il Sondalo si portava in vantaggio con un guizzo di Vedovelli che prendeva palla in uscita da un raggruppamento in attacco e andava a siglare in mezzo ai pali. Abordi, in assenza dei due cecchini di ruolo (Maffi Gonzalez passato al Noceto e Patroni infortunato) si incaricava della trasformazione fallendola di poco. Il Parabiago trovava il pareggio con una meta di forza quando i Sondalini rimanevano in 14 per un cartellino giallo al pilone Peña. Fine primo tempo in parità. Nel secondo tempo  i padroni di casa davano il via a una partita spettacolare. Sentendo profumo di vittoria, si sono scaldati e hanno scaldato i loro supporter dando vita ad azioni insistenti, praticando un gioco maschio, aumentando la pressione e migliorando nei placcaggi. Questo cambio di ritmo veniva ottimizzato con la meta di Moi che, sfruttando una touche ben giocata, andava in meta trascinandosi dietro un paio di avversari. La partita diventava nervosa e il Sondalo si faceva invischiare dal pressing dei milanesi che riuscivano a pareggiare di nuovo dopo aver giocato velocemente una ripartenza. I padroni di casa non ci stavano e negli ultimi dieci minuti si riversavano nella metà campo avversaria e riuscivano a siglare la terza meta con Abordi che prendeva palla sulla fascia, eludeva due placcaggi, resisteva al terzo per poi andare a schiacciare in meta. La pressione Sondalina continuava anche dopo il nuovo vantaggio e costringeva i milanesi a ricorre a molti falli. Proprio uno di questi falli in mezzo al campo consentiva ad Abordi di mettere in cassaforte il risultato con una trasformazione da tre punti che fissava il punteggio finale sul 18-10. Esplosione di gioia in campo e fuori, partita difficile per gli avversari, per il campo e per la temperatura, ma  cuori caldi ed entusiasmo alle stelle.