Manto nevoso rigelato al mattino, in indebolimento per effetto del riscaldamento diurno a sud e alle quote
inferiori. Isolati problemi di neve ventata in quota dovuti alla presenza di lastroni di durezza elevata staccabili
con forte sovraccarico. Attività valanghiva spontanea generalmente assente, sotto i a 2600 m circa possibili
isolati collassi di fondo dovuti alla presenza delle bocche di balena.
Approfondimento nivo e meteo.
L’alta pressione ancora presente sul Mediterraneo occidentale mantiene condizioni di tempo stabile sull’Italia settentrionale,
da martedì infiltrazioni di aria più umida favoriranno un generale aumento della copertura. Nel dettaglio, anche per la
giornata, odierna avremo cielo in prevalenza sereno al mattino con possibile aumento di velature alte nel pomeriggio.
Temperature sempre miti in montagna, sopra le medie del periodo. Ventilazione in quota forte nord-occidentale al mattino,
in indebolimento nel pomeriggio. In valle ventilazione debole o moderata dai quadranti settentrionali su Alpi, da Sud in
Appennino.
Il manto nevoso è in generale ben consolidato con superfici ovunque crostose e portanti (sia placche da vento che croste
da fusione e rigelo), in umidificazione durante le ore più calde sopratutto sui pendii esposti a insolazione diretta. Al di sotto
dei 3000 m non si evidenziano problematiche significative, oltre i 3000 m isolate situazioni di fragilità possono conservarsi a
nord, sui pendii più ripidi sottovento, ove il manto ha risentito meno dell’effetto delle temperature, e all’interno del quale si
conserveranno strati deboli potenzialmente suscettibili al forte sovraccarico.
Sulla tratta si segnalano più incidenti stradali avvenuti in condizioni di scarsa visibilità a causa della nebbia. AREU ha inviato sul posto 5 mezzi di soccorso avanzato (4 automediche + 1 auto infermieristica) + 13 ambulanze. Al momento si confermano oltre 50 persone coinvolte tra cui 2 persone decedute. Il personale sanitario e i soccorritori stanno procedendo con le valutazioni sanitarie e le ospedalizzazioni dei pazienti.
