PERICOLO VALANGHE DI MARTEDÌ 12 MARZO 2024.
ADDENSAMENTI SUI RILIEVI DI CONFINE. PERICOLO VALANGHE IN GRADUALE DIMINUZIONE SUI
SETTORI ORIENTALI, STAZIONARIO ALTROVE.
La neve fresca è distribuita in maniera irregolare a causa del vento. Oltre il limite boschivo sono presenti nuovi
estesi accumuli soffici di non facile individuazione; il loro distacco è possibile con un debole sovraccarico
generando valanghe di grandi dimensioni. Attività valanghiva spontanea in diminuzione. Sono ancora possibili
isolate valanghe di grandi e anche molto grandi dimensioni soprattutto sui pendii in quota più soggetti a
deposito. Alle quote medio basse riattivazione di distacchi di fondo di neve bagnata.
Approfondimento nivo e meteo.
L’aumento della pressione sull’Europa Occidentale causa un periodo di stabilità delle condizioni meteorologiche, seppure in
una prima fase caratterizzata da una intensa attività eolica. Nel dettaglio, per il pomeriggio e la sera di oggi, sui rilievi
lombardi si prevede cielo sereno o poco nuvoloso, con generale aumeno della copertura per velature a tratti spesse;
addensamenti nuvolosi più consistenti per tutta la giornata a ridosso del crinale retico. Ventilazione in quota debole o
moderata settentrionale, locamente forte sui crinali retici. In valle ventilazione debole o moderata settentrionale, in
indebolimento serale, con locali caratteristiche favoniche sui settori nord-occidentali.
La situazione nivologica è lento miglioramento. Il riscaldamento diurno, favorito dal progressivo aumento delle temperature
nei valori massimi, ha contibuito ad umidificare gli strati più superficiali del manto nevoso, che si sono rinsaldati grazie al
rigelo notturno. La coesione sta quindi migliorando a livello generale alle fasce intermedie ed alle esposizioni soleggiate. In
quota permangono problematiche di neve ventata. Presenza diffusa di lastroni soffici, di estese dimensioni e con spessori
anche notevoli, poggianti su strati deboli inglobati. L’individuazione di tali accumuli è difficoltosa e possibile solo da
un’attenta lettura della morfologia del terreno. Particolarmente insidiosi sono i punti di raccordo tra lastrone e pendio,
l’ingresso di conche e canaloni, le zone di trazione con passaggio da poca a tanta neve.
Qui di seguito il comunicato diffuso stamane da DONNE PER LA PACE. Nelle giornate di sabato 16 e sabato 23 marzo, dalle ore 11, a Sondrio in Piazza Garibaldi si terranno due manifestazioni silenziose per ribadire la necessità di un CESSATE IL FUOCO a Gaza, in Ucraina e ovunque ci siano guerre (allego locandina che verrà diffusa digitalmente). Non sono previste installazioni , semplicemente i partecipanti porteranno cartelli con scritte […]