A fine agosto del 2021 Abdoul, 11 anni soltanto, fu salvato da morte certa dopo un tuffo nel torrente Lesina grazie al pronto intervento di un giovane carabiniere di Cagliari in servizio a Delebio che, allertato dalle urla degli amici del ragazzino, si tuffò per riportarlo in superficie.
Abdoul lottò a lungo tra la vita e la morte, stette due mesi in coma e anche una volta risvegliato l’esistenza sua e dei suoi familiari non fu più la stessa. Grande la solidarietà e la vicinanza della comunità di Delebio quando la famiglia di Abdoul lanciò una raccolta fondi per sostenere le numerose cure mediche di riabilitazione, ma ora il padre, Ousmane Bance, si è visto costretto ad avviarne una nuova sulla popolare piattaforma GoFundMe perché le condizioni già precarie del figlio sono peggiorate. “Ora non riesce più a respirare autonomamente – scrive Ousmane – ed è sempre collegato al respiratore artificiale”.
Abdoul ha bisogno di un’auto speciale per disabili. “Non la possediamo – spiega – e portarlo quotidianamente nei vari centri di cura ci costa molti soldi, visto che siamo obbligati a rivolgersi a servizi esterni”. L’obiettivo è quello raggiungere la cifra – non esorbitante – di 25.000 euro.
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