L’autopsia lo conferma: la donna morta all’Aprica era deceduta da settimane

18 Aprile 2024 173




È stata eseguita nella mattinata di ieri, nell’obitorio dell’ospedale del capoluogo, l’autopsia sul corpo di Anna Maria Squarza, 91 anni, di Verona, trovata morta venerdì scorso nella sua casa di Aprica. A condurre gli esami autoptici, l’anatomopatologa Elena Invernizzi dell’Istituto di medicina legale dell’Università di Pavia. Da quanto potuto apprendere il decesso potrebbe risalire ad almeno due settimane prima del ritrovamento, se non tre o più. Non sarebbero emersi elementi che facciano ricondurre il decesso a un evento violento, quanto piuttosto a un prolungato tempo di abbandono della donna di età molto avanzata. Il marito Giorgio Monticelli, 90 anni, ex geometra e imprenditore, era nel letto accanto alla moglie morta e ha subito l’amputazione della gamba destra: l’arto era in stato di cancrena da tempo. Il figlio che viveva coi genitori, Antonio Monticelli di 61 anni, resta al momento ospite del reparto di Psichiatria e indagato in stato di libertà per abbandono di incapace e occultamento di cadavere.

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Paolo Croce

Redazione Sport – Il Giorno

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