Campo Tartano. La scarcerazione del presunto piromane, la paura degli abitanti e le parole del loro legale: “Non credo sia stata una decisione che tutela lui e le persone di Campo Tartano”
“Rappresento formalmente il disappunto di diversa parte della popolazione che, senza essere avvisata, martedì si è vista tornare in paese il signor Oteri come se nulla fosse. Non è nota la motivazione di questa scelta perchè le parti offese non hanno il diritto di essere avvisate in questo Paese culla del diritto, ma da quel che si è letto parrebbe che Oteri sia stato totalmente incapace di intendere e di volere al momento dei fatti e per ciò rimesso in libertà. Ebbene”, continua l’avvocato Francesco Romualdi, “Ove ciò fosse vero, non credo che rimettere in libertà un soggetto che è stato giudicato incapace sia una soluzione che tutela sia lui che le persone di Campo Tartano, che si sono rivolte al sottoscritto perchè avevano paura a gennaio ed hanno oggi ancor più paura. Se veramente non esistono i presupposti per una misura cautelare quale il carcere, è però prevista la possibilità di applicazione delle misure di sicurezza da applicarsi in via provvisoria (…) e mi domando perchè detta opzione non sia stata presa in considerazione dall’Autorità Giudiziaria. A meno che la perizia che ha ritenuto Oteri non capace di intendere l’abbia anche ritenuto non socialmente pericoloso”, conclude il legale, “… allora altre sarebbero le domande da porsi”.
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