In una Livigno dove si sentono ancora gli echi di una delle più belle imprese di Tadej Pogacar al Giro d’Italia e dove c’è un viavai di nazionali italiane in preparazione per i prossimi Giochi Olimpici, dal 21 al 23 giugno ci sarà spazio anche per gli amatori impegnati nella terza edizione della Three Livigno, il tris di maratone in altura che il Club Super Marathon Italia ha disegnato nel suo ricchissimo calendario di eventi. Tre gare sulla distanza di 43 km (ma in alternativa si può optare per la prova sui 21,5 km o sulla 10,250 km competitiva e non) che rappresentano un perfetto connubio sport e turismo godendosi il fresco dell’altitudine della località in provincia di Sondrio.
Le gare si sviluppano su un percorso con partenza e arrivo all’Impianto Acquagranda, una sorta di andata e ritorno lungo la ciclabile che segue il torrente. E’ una sorta di andata e ritorno sullo stesso tracciato della lunghezza di 10,250 km. E’ un percorso tutto asfaltato e completamente pianeggiante. La partenza verrà data sempre alle ore 9:00 per tutte le distanze. Presso l’impianto saranno disponibili tutti i servizi, compreso ampio parcheggio, spogliatoi, docce e deposito borse.
Iscrizioni al costo di 40 euro per ogni tappa con prezzo scontato di 100 euro per chi si iscrive a tutte e tre le prove. Per la mezza il costo singolo è di 25 euro, quello complessivo di 60, per la 10,250 km rispettivamente 15 e 30 euro. Ogni giorno verranno premiati i primi 3 assoluti uomini e donne, al termine dei tre giorni premio speciale per tutti i finisher, un capo di abbigliamento griffato Three Livigno, oltre alle tre medaglie che andranno a comporre un singolare trofeo.
Ieri è stato inaugurato il Centro Polisportivo Tiranese nella sede della ex Bocciofila, una struttura polivalente dedicata alla fascia più giovane della città di Tirano. Il Presidente dell’US TIRANESE, Giovanni Volpetti ha dichiarato in apertura: “Oggi inauguriamo questo centro, che, dopo un lungo periodo di lavori, diventerà la sede del US TIRANESE. Lo scopo del centro è più che altro sociale, perché vogliamo che i nostri ragazzi passino qua il […]
