L’Orienteering Torna in Valtellina
Il 5 e 6 ottobre 2024, la Valtellina ospiterà per il terzo anno consecutivo una delle competizioni più attese di orienteering: l’Alps Orienteering Cup. Dopo le edizioni del 2022 a Tirano e Trivigno e quella del 2023 a Livigno, quest’anno sarà la Valmalenco a fare da cornice all’evento. Organizzato dalle associazioni sportive Nirvana Verde e Agorosso, l’orienteering torna protagonista in una location che aveva già ospitato una gara regionale nel 2017, preludio di un Campionato Italiano.
Programma delle Gare
Le competizioni prenderanno il via sabato 5 ottobre a Lanzada, con il Campionato Italiano Sprint Individuale, mentre domenica 6 ottobre a Caspoggio si svolgerà il Campionato Italiano Sprint Relay, una staffetta mista a tre frazionisti. Si prevede la partecipazione di oltre 500 atleti provenienti da quasi tutte le regioni italiane, inclusi i membri della Squadra Nazionale, reduci dalla Coppa del Mondo in Finlandia.
Cos’è l’Orienteering?
L’orienteering, noto anche come “lo sport dei boschi”, è una disciplina in cui i partecipanti devono raggiungere un traguardo nel minor tempo possibile, transitando attraverso una serie di punti di controllo (chiamati “lanterne”), utilizzando una mappa dettagliata e una bussola. Nelle giornate dell’Alps Orienteering Cup, le gare si svolgeranno nei centri storici di Lanzada e Caspoggio, in formato sprint, con tempi di gara di circa 15 minuti per i migliori atleti.
Questo formato urbano permette al pubblico di seguire le gare da vicino, senza alterare le caratteristiche tecniche della competizione, che richiede velocità nella corsa, abilità nella lettura della mappa e rapide scelte strategiche.
Federazione e Sinergie Sportive
La competizione è organizzata sotto l’egida della FISO (Federazione Italiana Sport Orientamento), che gestisce quattro discipline orientistiche. Quest’anno, la FISO sta rafforzando le sinergie con il skyrunning e la FISKY, per promuovere ulteriormente queste discipline a livello nazionale.
Favoriti della Competizione
Tra i team favoriti per la vittoria nella staffetta di domenica, spiccano la Pol. Masi e il Park World Tour Italia, che si contenderanno il titolo come già accaduto negli anni passati. Nella gara individuale di sabato, i nomi di spicco nella categoria Elite Maschile includono Francesco Mariani, Mattia De Bertolis, Giacomo Zagonel, e l’outsider Mattia Scopel. Tra le donne, si preannuncia una sfida serrata tra Caterina Dallera, Maddalena De Biasi, Anna Pradel, e la possibile rivelazione Guenda Zaffanella.
Collaborazione con il Territorio
Gli organizzatori hanno espresso grande gratitudine verso il territorio, in particolare ai Comuni di Lanzada e Caspoggio, rappresentati rispettivamente dai sindaci Marco Negrini e Arif Negrini. Fondamentale è stata anche la collaborazione del Consorzio Sondrio e Valmalenco, degli Alpini di Lanzada e Caspoggio, della Protezione Civile, e dei numerosi gruppi di volontariato locali.
L’evento ha coinvolto diverse realtà agroalimentari della Valtellina, con la partecipazione di aziende locali come Vis di Lovero, il Panificio Rigamonti, la Latteria Sociale Valtellina, Melavì, il Pastificio Moro, il Birrificio Revertis e la cantina Radis, che offriranno prodotti tipici per le premiazioni.
Promozione del Territorio e dello Sport
I sindaci di Caspoggio e Lanzada hanno sottolineato come ospitare questa prestigiosa competizione rappresenti una grande opportunità per promuovere il territorio, offrendo un’occasione per far conoscere l’orienteering ai giovani locali. Grazie al percorso di orienteering già allestito a Franscia dal Cai Valmalenco, le ragazze e i ragazzi della valle potranno avvicinarsi a questa disciplina sportiva nuova e inclusiva.
Possibilità di Partecipare per i Novizi
Per chi desidera avvicinarsi all’orienteering, sarà possibile partecipare a percorsi esordienti sia sabato che domenica. Le iscrizioni possono essere effettuate via email o direttamente sul posto, con maggiori dettagli disponibili sul sito ufficiale della FISO.
L’Alps Orienteering Cup non sarà solo un’occasione per gareggiare, ma anche per scoprire le bellezze della Valmalenco e gustare i sapori unici della Valtellina. Non mancate!
