Il gruppo del Partito Democratico in Regione Lombardia ha presentato un’interrogazione alla Giunta regionale per affrontare le problematiche legate all’interpretazione della normativa sull’assegnazione delle sedi di servizio ai docenti vincitori di concorso. Questa situazione coinvolge circa 6.000 insegnanti in Lombardia, tra cui un centinaio che vorrebbero lavorare in provincia di Sondrio.
Secondo il consigliere regionale Gigi Ponti e il segretario provinciale PD Michele Iannotti, un recente decreto-legge ha modificato le procedure di assunzione, stabilendo che i vincitori di concorso, già in servizio con contratto a tempo determinato per l’anno scolastico 2024/2025, saranno confermati sulla stessa sede. Tuttavia, ci sono ancora dubbi sull’interpretazione della normativa, in quanto sembra che i docenti non potranno scegliere la sede per gli anni successivi, limitando la loro mobilità e influenzando negativamente la continuità didattica e la qualità del servizio.
Il PD evidenzia anche il rischio di disparità tra i docenti vincitori di concorso e quelli assunti tramite le graduatorie provinciali (GPS). L’impossibilità di scegliere la sede potrebbe inoltre generare contenziosi e compromettere la pianificazione scolastica regionale. Pertanto, i dem chiedono alla Giunta di intervenire per risolvere queste criticità e sollecitano il Governo e il Ministero dell’Istruzione affinché venga garantito il diritto di scelta della sede per i docenti coinvolti.