Un’edizione partita con la pioggia, caduta per tutta la giornata di sabato, e terminata con il sole, qualche timido raggio, che ha rafforzato la convinzione dell’efficacia di un evento in grado di catturare l’attenzione di un pubblico formato da persone di tutte le età, interessato a scoprire le nostre eccellenze enogastronomiche e a vivere esperienze. Una Mostra del Bitto che piace così com’è, con la sua offerta fra tradizione e innovazione: la conferma del successo di una formula. La pioggia non ha scoraggiato i visitatori più affezionati che anche ieri hanno raggiunto Morbegno per partecipare alle degustazioni, assistere agli spettacoli e fare acquisti. Nella giornata di oggi, anche oltre la chiusura ufficiale programmata per le ore 18, l’afflusso è stato continuo: in città si sono viste soprattutto persone provenienti da fuori provincia che hanno affollato le vie e le piazze di Morbegno, hanno sostato nei bar e hanno pranzato nei ristoranti aderenti alle iniziative Menù al Dop e Cheese Hour, inserite nel programma della Mostra del Bitto, nell’itinerario che li ha accompagnati tra i luoghi della manifestazione: piazza Sant’Antonio con l’antico convento e l’auditorium, Palazzo Malacrida, i Giardinetti sul Bitto, piazza Caduti e le vie Garibaldi, Nani e Vanoni. Fra degustazioni guidate, laboratori, i pizzoccheri con l’Accademia del Pizzocchero di Teglio ma anche quelli dedicati ai bambini per imparare a fare il formaggio, dimostrazioni di antichi mestieri ed esibizioni, su tutte quella della Triuggio Marching Band che ha entusiasmato il pubblico, la giornata è trascorsa in allegria e pochi hanno fatto caso al cielo grigio che li sovrastava. Oggi sia le degustazioni che i laboratori hanno registrato il tutto esaurito per oltre 3000 persone coinvolte, tra adulti e bambini, ai quali si aggiungono le 1500 degustazioni nello stand del Consorzio di Tutela dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto.
Le mascotte di Milano Cortina 2026, Milo e Tina, hanno fatto il loro esordio a Morbegno proprio alla Mostra del Bitto, presentandosi sul palco dell’auditorium durante la cerimonia di premiazione del concorso dei formaggi per poi incontrare i visitatori in piazza e lungo le vie della città. I tanti bambini presenti, ma non solo loro, hanno fatto a gara per farsi fotografare insieme alle due mascotte.
«Piena soddisfazione per la riuscita della 117esima edizione della Mostra del Bitto – è il commento del sindaco di Morbegno Patrizio Del Nero -, sia come qualità degli eventi che per la partecipazione. Un ottimo connubio tra città con i suoi luoghi storici e i prodotti di eccellenza delle nostre montagne e dell’agricoltura tipica. Morbegno città alpina e del formaggio è in grado di soddisfare le aspettative dei produttori e dei consumatori. Un grazie agli organizzatori, forze dell’ordine e ai tanti operatori e volontari che hanno garantito la riuscita dell’evento». «Non possiamo che essere soddisfatti per questa ennesima conferma – aggiunge il presidente della Comunità Montana Valtellina di Morbegno Maurizio Papini -: la Mostra del Bitto è molto apprezzata e con piacere abbiamo constatato come i visitatori non si siano fatti scoraggiare dalle previsioni meteorologiche negative e dalla pioggia di ieri. Vedere tanta gente contenta è il miglior risultato al quale possiamo ambire ed è stato raggiunto anche quest’anno, grazie a un programma che ha puntato sulla qualità delle proposte e sulle nostre tradizioni». Una soddisfazione condivisa dal presidente del Consorzio di Tutela dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto Marco Deghi: «Non c’è niente di meglio che valorizzare e promuovere i nostri formaggi a casa nostra. L’assaggio e l’acquisto raccontati dai produttori consentono di creare un forte legame con un pubblico di fuori provincia che ha espresso il suo gradimento. Anche la premiazione del concorso dei formaggi è stata molto partecipata e seguita con il riconoscimento pubblico al lavoro svolto dai nostri casari».
Le conclusioni sono di Simona Nava, che ha ideato e coordinato la Mostra del Bitto: «L’apprezzamento da parte del pubblico nei confronti di una manifestazione che è soprattutto esperienza – sottolinea -, ci ha confermato che promuovere la conoscenza dei nostri prodotti e del nostro territorio attraverso degustazioni guidate, laboratori e micro eventi che sanno raccontare è il modo migliore per lasciare un ricordo indelebile e orientare le future scelte di acquisto, che rappresentano la più importante ricaduta sul comparto lattiero-caseario e, più in generale, sull’enogastronomia locale, in una cornice fatta di spettacoli e intrattenimento che hanno animato vie, piazzee palazzi della città».
La manifestazione è promossa dalla Comunità Montana Valtellina di Morbegno con il Comune di Morbegno e il Consorzio di Tutela dei Formaggi Valtellina Casera e Bitto, coordinata dal Consorzio Turistico Porte di Valtellina, e può contare sul sostegno di enti pubblici e operatori privati: Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Bim, Camera di Commercio, Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina, Confartigianato Imprese Sondrio, Iperal e Bringsol.
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