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Titolo di Istruttore Emerito di Alpinismo a Camillo Della Vedova

today17 Novembre 2024

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Camillo con Abramo Civera

Nel corso dell’Assemblea Annuale della Scuola di Alpinismo e Sci-

alpinismo “Luigi Bombardieri”, tenutasi l’8 novembre a Morbegno, Camillo

Della Vedova ha ricevuto il prestigioso titolo di Istruttore Emerito di

Alpinismo, conferito dal Presidente Generale del Club Alpino Italiano,

Antonio Montani. Questo riconoscimento premia la sua straordinaria

carriera, segnata da un profondo impegno nel volontariato e nella

promozione dei valori della montagna e della sicurezza alpinistica. Alla

cerimonia di consegna, avvenuta alla presenza di tutti gli istruttori della

scuola, del direttore Abramo Civera e del presidente della Sezione

Valtellinese, Laura Gianesini, è intervenuto in rappresentanza di Montani,

Angelo Schena, componente del Comitato Direttivo Centrale del CAI e

Presidente della Fondazione Luigi Bombardieri.

Nato a Tirano il 14 febbraio 1946, Camillo Della Vedova ha avviato il suo

percorso alpinistico verso i trent’anni, entrando nel 1981 nella Sezione

Valtellinese del CAI di Sondrio, dove ha frequentato i corsi di alpinismo e

sci-alpinismo. Conseguendo nel 1983 il titolo di Istruttore Regionale di

Alpinismo, ha iniziato una lunga e intensa carriera formativa e operativa al

servizio del CAI e della comunità alpinistica. Dal 1984 al 2007, è stato

membro del Soccorso Alpino, ricoprendo un ruolo di primo piano in diverse

missioni di salvataggio. In qualità di istruttore e direttore dei corsi della

Scuola “Luigi Bombardieri”, ha formato numerosi giovani alpinisti,

trasmettendo loro non solo competenze tecniche, ma anche un profondo

rispetto per la montagna.

Il suo curriculum alpinistico include ascensioni di grande rilevanza sulle

Alpi. Ha guidato anche spedizioni internazionali, tra cui la prima salita

italiana dell’Istor-o-Nal Nord (7.373 m) nel 1990 e, nel 1996, la prima

ascensione assoluta del Lila Peak (6.200 m) in Pakistan, realizzata in

occasione del 125º anniversario della Sezione Valtellinese del CAI. Tra le

sue imprese più memorabili figura inoltre la prima salita e discesa con gli sci

del Chearoco (6.127 m) in Bolivia nel 2015, un traguardo notevole per

l’alpinismo sci-alpinistico.

La cerimonia di conferimento è stata arricchita da un video celebrativo, che

ha ripercorso la carriera di Della Vedova, dalle scalate alle operazioni di

soccorso, rendendo omaggio ai suoi oltre quarant’anni di dedizione

all’alpinismo e al volontariato. Abramo Civera e Angelo Schena, insieme al

presidente della Sezione Valtellinese del CAI e agli istruttori presenti, hanno

espresso profonda gratitudine a Della Vedova per il suo contributo alla

Scuola e all’associazione.

Riconosciuto come “Sportivo dell’Anno” dai comuni di Tirano e Sondrio e

vincitore del Premio "Marcello Meroni" per la categoria Alpinismo nel 2017,

Camillo Della Vedova è oggi un esempio di dedizione e umanità, un pilastro

per la comunità alpinistica e per le nuove generazioni.

La Scuola di Alpinismo "Luigi Bombardieri" e il CAI Valtellinese sono

onorati di annoverare Camillo Della Vedova tra le figure più prestigiose del

loro corpo istruttori, modello di passione e dedizione per le nuove

generazioni di alpinisti.






Written by: Redazione

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