Sondrio. La Questura emette un Daspo a carico di una 36enne: non potrà più mettere piede in un bar della Piastra

Nei giorni scorsi, a carico di una donna di anni 36, residente nel Capoluogo, è stato emesso il Provvedimento D.A.C.Ur. che non le permetterà di mettere piede in un bar della zona Piastra per almeno un anno, locale nel quale si era resa protagonista di una lite, finita con il gravissimo episodio di violenza in danno di un altro cliente al quale la donna aveva spaccato un bicchiere in pieno volto. L’intervento della Polizia di Stato, grazie alle telecamere di video sorveglianza e le dichiarazioni dei testimoni presenti, ha permesso l’identificazione della responsabile di tali condotte e il suo deferimento all’Autorità Giudiziaria.

Dopo l’attività svolta, il Questore ha valutato che la condotta della persona in questione costituisce una minaccia ed un concreto pericolo per la sicurezza della comunità Valtellinese, poiché potrebbe creare potenziali situazioni di allarme sociale.

Inoltre, in caso di violazione dei divieti delle prescrizioni impartite la donna sarà sanzionabile penalmente con la reclusione da 1 a 3 anni e con la multa da 10.000 a 24.000 euro.
Ben 14 i provvedimenti di Daspo portati a compimento nel 2024 in tutta la provincia, colpendo con fermezza tutti i soggetti che si sono resi responsabili di condotte violente avvenuti in pubblici esercizi e in locali di pubblico intrattenimento.