Esce sconfitta con un parziale forse eccessivo la Nuova Sondrio dalla prima sfida del 2025 nel girone B di serie D. Opposta al Desenzano di mister Marco Gaburro, seconda forza del torneo e vincitrice lo scorso anno dei playoff, i biancazzurri hanno ceduto 4-1 al termine di un match che ha evidenziato l’attuale ampia differenza tra le due compagini.
In un pomeriggio invernale dalla temperatura rigida non mancavano Grupp Sasèla e Boys Sondrio pronti a farsi sentire fino al 96’, incitando e applaudendo comunque i propri beniamini nonostante la sconfitta. Il match veniva preceduto da un minuto di raccoglimento in memoria di Aldo Agroppi, ex giocatore del Torino, allenatore e opinionista televisivo.
Mister Marco Amelia schierava Tounkara centrale difensivo accanto a Cugola vista la condizione fisica non ottimale di Boschetti e Ferreira, lasciando invariato il resto dello schieramento rispetto all’ultima uscita prima della sosta con il Chievo.
Sull’altro fronte, gli ospiti erano privi dell’ex attaccante del Milan, Alberto Paloschi, passato in settimana alla Pro Palazzolo, ma potevano comunque schierare una formazione e una panchina costellata di giocatori con importanti esperienze nei campionati superiori, a cominciare da capitan Gori a lungo protagonista col Frosinone anche in serie A.
Proprio dai piedi del centrocampista classe 1993 passava la totalità della manovra bresciana, che spesso si orientava con suggerimenti verso gli esterni Camarlinghi e Bianchetti pronti ad affrontare i difensori biancazzurri negli uno contro uno per creare pericoli nell’area sondriese.
Dopo una fase di avvio, con il Desenzano a dettare i ritmi pur non così elevati cercando la giocata in grado di spaccare in due la partita, era proprio Camarlinghi a far suonare il primo squillo al 15’, controllando un suggerimento dalle retrovie, puntando D’Alpaos, accentrandosi all’interno dell’area prima di colpire di destro calciando alto sulla trasversa.
I biancazzurri provavano ad alleggerire la pressione senza creare però seri pericoli e un giro di orologio più tardi gli ospiti andavano in vantaggio: Gori allargava sulla destra, dove Bianchetti e Spaltro cercavano l’uno-due favorito anche da un rimpallo, che permetteva all’esterno offensivo in maglia nera di scodellare un cross al centro su cui Cardella poteva saltare senza opposizione e di testa battere Rodriguez da pochi passi.
Il Desenzano non arretrava, anzi continuava a comandare le operazioni e al 23’ reclamava un calcio di rigore per un intervento di Tounkara su Bianchetti, che l’arbitro giudicava regolare.
I padroni di casa provavano una reazione, ma anche quando saltavano la prima linea del pressing bresciano, i portatori di palla si trovavano due o tre giocatori ospiti pronti a intervenire bloccando sul nascere ogni velleità. Al 25’ Arsenijevic conquistava un pallone sulla trequarti e lo offriva a Chillemi, anticipato in uscita da Virvilas. Sull’altro fronte al 26’ Cardella mancava di poco il bersaglio con un pallonetto dal limite sulla solita palla telecomandata di Gori dalla trequarti.
Capitan Busto calciava alto dalla sinistra al 29’, mentre al 34’ Rodriguez e D’Alpaos sbrogliavano una situazione delicata all’altezza dell’area piccola su incursione di Cardella. Passavano due minuti e arrivava però il raddoppio. Il solito giro palla ospite portava Spaltro a entrare in area dalla destra e scodellare al centro un pallone che Tounkara nel tentativo di rinviare di testa, depositava nella sua porta per il 2-0.
Al 40’ l’azione più pericolosa dei padroni di casa, con capitan Busto che si liberava del diretto marcatore sulla sinistra e crossava dal fondo in mezzo, dove Muletta provava a colpire, ma veniva anticipato di un soffio dai difensori bresciani.
La ripresa faceva registrare la prima emozione al 57’, quando Cardella rubava palla a centrocampo, si proiettava verso il vertice sinistro dell’area di rigore dove serviva Antonelli, che a sua volta appoggiava all’accorrente Tomaselli. Tiro a colpo sicuro all’altezza del dischetto e prodezza di Rodriguez che deviava sul palo, prima che la palla terminasse in corner.
Il leit motiv del confronto non mutava e nonostante l’ingresso di una seconda punta nelle file dei padroni di casa, gli ospiti continuavano a controllare il match. Al 63’ arrivava il colpo del ko, con un retropassaggio di Escudero verso il portiere rivelatosi troppo corto. Camarlinghi ne approfittava e batteva verso la porta, ma Rodriguez si opponeva. La respinta però finiva sui piedi di Antonelli, che sul secondo palo indisturbato depositava il pallone in rete: 3-0.
Grupp Sasèla e Boys Sondrio non smettevano di incoraggiare i biancazzurri, che al 71’ con Busto servito da Cugola in proiezione offensiva calciavano alto sulla traversa. All’87’ era Procaccio a non trovare lo specchio della porta con una conclusione dalla distanza, mentre al 90’ un intervento di Ferreira su Caprioni in area veniva giudicato da rigore dal direttore di gara. Cardella si presentava sul dischetto, Rodriguez intuiva ma non bastava per evitare il 4-0.
Al 52’ veniva dapprima annullata una rete a Procaccio per fuorigioco e sul ribaltamento di fronte una progressione di Lormanis fino al limite dell’area si concretizzava con un passaggio a Donnarumma libero sulla sinistra. Cross su cui Caballero non riusciva a intervenire, la difesa ospite respingeva corto e Marras da pochi passi realizzava la rete del 4-1 con cui andavano i titoli di coda del confronto.
La Nuova Sondrio usciva comunque tra gli applausi del suo straordinario pubblico, consapevole dell’attuale differenza evidente tra le due squadre. Da domani, con l’arrivo di nuovi giocatori, si inizierà a pensare alla prossima sfida con il Sant’Angelo prevista in anticipo sabato alle 16 sul campo lodigiano, al cospetto di un’altra delle compagini più attrezzate del girone. Mercoledì 15 gennaio alle 14.30 primo turno infrasettimanale alla Castellina con la Pro Sesto nell’ambito di un tour de force che in 28 giorni proporrà ben sette partite.
Risultati prima di ritorno girone B serie D: Fanfulla-Breno 2-0, Nuova Sondrio-Desenzano 1-4, Sangiuliano-Chievo 1-2, Vigasio-Club Milano 0-1, Ciliverghe-Crema 1-2, Magenta-Folgore Caratese 0-4, Castellanzese-Ospitaletto 0-3, Casatese Merate-Pro Sesto 2-1, Arconatese-Sant’Angelo 0-1, Palazzolo-Varesina 1-1
Classifica: Ospitaletto 44, Desenzano 41, Folgore Caratese 38, Varesina 37, Palazzolo 35, Sant’Angelo, Casatese Merate 33, Pro Sesto 30, Breno 29, Chievo Verona 27, Sangiuliano 23, Magenta e Club Milano 22, Castellanzese 21, Vigasio 20, Nuova Sondrio e Fanfulla 19, Crema 18, Ciliverghe 16, Arconatese 13.
Prossimo turno domenica 12 gennaio ore 14.30: Varesina-Arconatese. Folgore Caratese-Casatese Merate, Pro Sesto Castellanzese, Club Milano-Ciliverghe, Crema-Fanfullam Desenzano-Magenta, Chievo Verona-Palazzolo, Breno-Sangiuliano, Ospitaleto-Vigasio, Sant’Angelo-Nuova Sondrio (sabato 11 alle 16).
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