Pubblichiamo il comunicato a firma CAI Sezioni di Valtellina e Valchiavenna giunto in redazione.
Le Sezioni di Valtellina e Valchiavenna del Club Alpino Italiano desiderano rendere noto
che il Comitato direttivo regionale del Cai Lombardia ha erogato alla Sezione di Bormio un
contributo straordinario di 1.000,00 euro, per compensare il negato finanziamento di pari
importo da parte dell’Amministrazione comunale di Bormio.
Da due anni a questa parte, infatti, la realtà territoriale di Bormio non riceve alcun
finanziamento dal municipio, essenzialmente per la contrarietà del Cai – espressa in più
modi – alla realizzazione della strada dell’Alute. Nel 2023 la giustificazione fu che il
sodalizio avrebbe potuto gestirsi in completa autonomia, mentre per il 2024 la richiesta è
stata rigettata “in quanto in essere procedimenti pendenti presso il Tribunale
amministrativo regionale nei confronti dell’ente”, per menzionare la motivazione del
comune di Bormio.
Il riferimento va, chiaramente, al parere contrario nei confronti della realizzazione della
tangenzialina nella piana agricola dell’Alute. Ancora una volta, la Sezione Cai di Bormio
ribadisce forte perplessità circa un intervento decisamente impattante sull’ambiente, che
rischia di diventare uno sfregio vero e proprio al territorio.
Il Coordinamento delle Sezioni si unisce all’amarezza espressa dal sodalizio bormino: i
mille euro richiesti all’amministrazione comunale, sempre erogati negli anni passati,
rappresentano una cifra simbolica, ma pur sempre preziosa per le attività portate avanti
nel Bormiese. “Il CAI di Bormio – spiegano in proposito – ha ribadito di non voler
rinunciare ai propri princìpi facendo dietrofront in cambio di soldi”.
Club Alpino Italiano – Coordinamento delle Sezioni di Valtellina e Valchiavenna
Il Presidente
Laura Gianesini
Guardando alla graduatoria regionale al primo posto si posiziona Milano (204,5 milioni), seguita da Brescia (13,4 milioni), Bergamo (8,9 milioni), Pavia (6,4 milioni di euro), Monza (5,2 milioni di euro), Como (5,1 milioni di euro), Mantova (4,3 milioni di euro), Cremona (2,3 milioni di euro) e Varese (2,2 milioni di euro). Chiudono la classifica regionale i comuni di Lecco (1,9 milioni di euro), Sondrio (641mila euro) e Lodi (86mila euro). Complessivamente, nel 2024, i comuni capoluogo lombardi analizzati hanno […]