Il Teatro Vittoria si prepara a ospitare, sabato 12 aprile, un evento di grande rilevanza culturale: una reinterpretazione innovativa della celebre tragedia di William Shakespeare, “Re Lear”. Questo spettacolo offre l’opportunità di esplorare uno dei temi più affascinanti e complessi dell’opera shakespeareana, ovvero i contrasti dell’esistenza umana, in un mix di dramma e black humour.
“Re Lear”, una delle opere più oscure del drammaturgo britannico, fu scritta durante un periodo di grande turbolenza, caratterizzato dalla peste che costrinse i teatri londinesi a chiudere. In questa tragedia, Shakespeare mette in discussione le certezze del potere e dei legami familiari, presentando un re che, nel tentativo di ritirarsi dal potere, perde tutto, inclusa la sua sanità mentale. I suoi figli, inizialmente percepiti come virtuosi, si rivelano in realtà opportunisti senza scrupoli, mentre il re e il suo matto si scambiano ruoli, simbolizzando la fragilità delle convenzioni sociali e l’assurdità della condizione umana.
In questo contesto, la produzione si distingue per la scelta di reinterpretare la scena elisabettiana attraverso una baracca di burattini, sfidando così le convenzioni tradizionali. Re Lear prende vita attraverso un attore in carne e ossa, che si confronta con i suoi fantasmi di legno, creando un dialogo tra il reale e il fantastico. Questa visione non solo rielabora il testo originale, ma invita anche a riflettere sulle origini rituali e demoniache del teatro dei burattini, spesso relegato a un pubblico infantile.
Walter Broggini, burattinaio di fama internazionale, e Luca Radaelli, attore esperto nelle opere di Shakespeare, collaborano per dare vita a una rappresentazione che attinge dal teatro popolare e dalla farsa. I personaggi si mescolano in un affresco vivace e inquietante: Brighella diventa il malvagio Edmund, mentre Pirù, il lombardo, incarna sia il Fool che il leale Kent, accompagnando Lear nel suo percorso verso la saggezza attraverso la follia. Questo approccio innovativo promette di offrire una nuova prospettiva su un’opera classica, rendendo “Re Lear” un’esperienza teatrale unica e memorabile.
I biglietti per questo spettacolo, che si preannuncia come un viaggio straordinario nei contrasti dell’animo umano, sono già disponibili per l’acquisto su www.liveticket.it/vittoriaponte.
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