A Bormio torna l’annuale appuntamento con la salute mentale. Quest’anno si punteranno i riflettori su stress, traumi, disturbi mentali, vulnerabilità, adattamento e resilienza. Un’occasione di confronto e approfondimento che coinvolgerà specialisti, ricercatori e operatori della salute mentale provenienti da tutta Italia.
Tema centrale del Congresso sarà l’analisi delle connessioni tra trauma, vulnerabilità e l’insorgenza di disturbi mentali, nonché il ruolo della resilienza come risorsa chiave nei percorsi di cura e di adattamento psicologico. Un’attenzione particolare sarà riservata ai professionisti della salute mentale, anch’essi esposti a fattori di rischio legati a stress cronico e burnout.
Affrontare questi temi oggi significa anche accendere i riflettori sulle condizioni di lavoro degli operatori della salute, in particolare di chi si occupa di salute mentale – spiega Emi Bondi, Presidente del Congresso e Presidente della Società Italiana di Psichiatria – e sui rischi connessi a un’esposizione prolungata a situazioni di stress. Il congresso sarà dunque anche un momento per riflettere su come costruire contesti professionali più sostenibili, capaci di promuovere la resilienza e prevenire il burnout.
In un’epoca segnata da rapidi cambiamenti sociali, economici, ambientali e tecnologici, lo stress è diventato un fattore sempre più rilevante nella vita quotidiana. Le pressioni lavorative, l’incertezza globale, le crisi sanitarie e climatiche hanno un impatto crescente sul benessere psicologico della popolazione – evidenzia il Professor Claudio Mencacci,copresidente del Congresso e Direttore Emerito del Dipartimento di Salute Mentale del Fatebenefratelli di Milano. E’ dimostrato che lo stress cronico non solo compromette la salute mentale, aumentando il rischio di ansia e depressione, ma può anche alterare il funzionamento cerebrale, influenzare le funzioni cognitive e favorire l’insorgenza di patologie fisiche.
Il cervello umano è un organo straordinariamente plastico, capace di adattarsi a una vasta gamma di esperienze ed eventi, inclusi quelli patologici e ambientali – spiega, infatti, il Professor Brambilla Professore Ordinario dell’Università degli Studi di Milano. Recenti studi scientifici evidenziano come condizioni psicopatologiche come la depressione e il disturbo bipolare, così come l’esposizione a sostanze come cannabis e alcol, influenzino il funzionamento cognitivo e lo sviluppo cerebrale, in particolare in fasi critiche della vita come lo sviluppo fetale, l’adolescenza e la giovane età adulta. Queste alterazioni non solo incidono sulla salute mentale a breve termine, ma possono anche determinare effetti a lungo termine sulle capacità cognitive, sull’emotività e sulla regolazione del comportamento. La ricerca neuroscientifica e psicologica oggi si sta focalizzando sempre di più su questi meccanismi di adattamento e vulnerabilità, con l’obiettivo di identificare precocemente i fattori di rischio e promuovere strategie preventive e terapeutiche personalizzate.
La risposta allo stress varia da persona a persona, ma il peso collettivo di questi fattori richiede strategie di prevenzione, supporto psicologico e politiche pubbliche attente al benessere mentale – aggiunge la Prof.ssa Bondi .
L’appuntamento di Bormio rappresenta, infine, una tradizione consolidata da oltre 25 anni, che ha reso la località valtellinese un punto di riferimento per la comunità psichiatrica italiana. Un evento che, anno dopo anno, ha saputo mantenere la qualità scientifica e la dimensione umana del confronto tra colleghi. L’organizzazione è affidata all’agenzia Monte Reit, specializzata nella gestione di congressi medico-scientifici. La titolare, Vera Fallini, spiega: “Bormio offre una dimensione raccolta e amichevole, ideale per favorire il confronto umano e scientifico tra relatori e partecipanti”.
La mostra collettiva “Alla maniera di:” degli alunni della V Figurativo del Liceo Nervi-Ferrari, realizzata in collaborazione con l’azienda Valtecne, sarà inaugurata a Sondrio la sera dell’11 aprile e resterà aperta al pubblico per il pomeriggio del 12 aprile. L’esperienza di collaborazione fra gli alunni della V Figurativo e Valtecne prevedeva la realizzazione di una serie di opere pittoriche, ognuna delle quali scaturiva dal confronto con un artista contemporaneo. La […]