Cgil Cisl Uil e Anmil Sondrio invitano a ricordare insieme la festa dei Lavoratori.
Lo slogan di quest’anno sarà “Uniti per un Lavoro Sicuro”, coincide con la tradizionale cerimonia provinciale, l’iniziativa volgerà sui temi dell’importanza del lavoro la dignità degli individui e sul tema della salute e sicurezza sul lavoro.
Il drammatico tema della sicurezza sul lavoro è, purtroppo, sempre attuale; solo nella nostra provincia, nel 2024, si sono verificati tre infortuni mortali riconosciuti, cui si aggiungono due lavoratori valtellinesi deceduti a seguito infortunio verificatosi fuori provincia. Oltre ad essi, nel 2024 si registrano 5 decessi a seguito malattia professionale riconosciuta e un decesso per le conseguenze di un infortunio di 32 anni fa perché, purtroppo, alcuni infortuni lasciano conseguenze invalidanti che portano alla morte anche dopo decenni. Non contemplati dalle statistiche INAIL perché non assicurati, non possiamo non ricordare i tre giovani militari del soccorso alpino della Guardia di Finanza deceduti durante l’addestramento nell’adempimento del loro dovere in Valmasino.
Il 2025 per il momento non ha ancora registrato infortuni mortali.
Gli appuntamenti in provincia prevedono, alle ore 9.30, la tradizionale celebrazione della Santa Messa a Colda (Montagna in Valtellina), presso la Chiesa del Convento dei Frati Cappuccini, durante la quale verrà esposto e, purtroppo, aggiornato il “Libro della Memoria” con i nomi dei caduti a causa degli infortuni e delle malattie professionali nell’anno 2024.
A seguire una tavola rotonda sul tema della Salute e Sicurezza con gli RLS/RLST (Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriali) istituzioni, associazioni e testimonianze di infortunati sul lavoro, presso la sala del Convento.
Contemporaneamente una delegazione di dirigenti, delegati e lavoratori parteciperanno alle manifestazioni di Roma, Montemurlo (PO) e Casteldaccia (PA) dove interverranno i tre Segretari Generali Maurizio Landini, Pierpaolo Bombardieri e Daniela Fumarola.
Sono ufficialmente partiti i lavori di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) per la sostituzione della travata metallica del ponte ferroviario sul torrente Mallero, nella zona ovest di Sondrio. L’intervento comporta modifiche significative alla viabilità e alla sosta in tutta l’area interessata dal cantiere, operativo 24 ore su 24 per garantire tempi rapidi e sicurezza. Ponte ferroviario: vincoli ambientali e ricollocazione del vecchio ponte Il progetto di RFI prevede lo spostamento del […]