Prosegue in Lombardia la mobilitazione del Partito Democratico per rivendicare una gestione diversa del sistema sanitario regionale: più pubblico, più equo, realmente al servizio di tutte e tutti.
Mercoledì 28 maggio, nella mattinata, la Federazione provinciale del Partito Democratico sarà presente di fronte all’Ospedale Civile di Sondrio, insieme ad alcuni rappresentanti del gruppo consigliare del PD in Consiglio regionale per ribadire un diritto fondamentale: il diritto alla salute.
Liste d’attesa interminabili, organici carenti, servizi in affanno: sono il risultato di anni di tagli e scelte sbagliate da parte di chi governa la Regione. Con la salute non si può scherzare.
Per questo il Partito Democratico lombardo prosegue la propria mobilitazione in tutta la Lombardia, con iniziative simili in tutte le dodici province, a dimostrazione di un impegno diffuso e radicato nei territori per difendere il diritto alle cure.
“Vuoi curarti? Allora paga!”: è questa la percezione sempre più diffusa tra le cittadine e i cittadini lombardi. Le liste d’attesa rappresentano la negazione del diritto alla salute. Non servono tempi infiniti per esami e visite, né ostacoli che impediscano l’accesso alle cure. Serve, invece, una ricostruzione profonda del sistema sanitario, a partire da quello pubblico.
Ed è proprio per questo che mercoledì 28 maggio saremo davanti all’Ospedale di Sondrio, per dire forte e chiaro che un altro modello di sanità è non solo possibile, ma urgente.
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