Un nuovo modello di sviluppo per le aree montane italiane
Due giorni di confronto tra amministratori, esperti e stakeholder per costruire il futuro delle aree alpine, partendo dalla Valtellina. È questo l’obiettivo di Valtellina Smart Land 2025, evento promosso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e organizzato dalla Comunità Montana Valtellina di Sondrio nell’ambito del progetto Smart Land Connections.
Montagna 4.0: comunità resilienti, digitalizzazione e servizi integrati
La sfida lanciata è chiara: rendere la montagna attrattiva, accessibile e sostenibile, puntando su innovazione tecnologica, transizione ecologica e coesione territoriale. Temi come acqua, energia, mobilità, agricoltura, ambiente e servizi digitali sono stati al centro del dibattito.
“La rigenerazione parte dalle comunità. Il digitale è il ponte tra passato e futuro”, ha dichiarato Tiziano Maffezzini, presidente della Comunità Montana Valtellina di Sondrio e di UNCEM Lombardia.
Le CER come motore di rigenerazione: l’esempio della Valtellina
Uno dei temi centrali è stato lo sviluppo delle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), fondamentali per:
promuovere l’autonomia energetica,
incentivare la coesione sociale,
contrastare lo spopolamento.
La CER Valtellina, guidata da Roberto Fara, è stata portata come esempio virtuoso di sostenibilità e partecipazione attiva.
Servizi pubblici e digitalizzazione per la qualità della vita
Dalla sanità digitale alla mobilità intelligente, passando per l’istruzione e l’accesso ai servizi essenziali, il messaggio è uno: servono strategie coordinate per migliorare la qualità della vita nelle aree montane e trattenere i giovani.
Obiettivi chiave:
potenziare la competitività economica,
garantire equilibrio tra vita privata e lavoro,
attrarre nuovi residenti alla ricerca di ritmi più umani e spazi verdi.
Le voci del cambiamento: esperienze e visioni condivise
Tra gli ospiti:
Simone Del Marco, Comune di Sondrio
Davide Menegola, presidente della Provincia
Elena Plos, Le Village by Crédit Agricole
Lucia Giordano, MIMIT
Marcello Capra, Ministero dell’Ambiente
Stefano Besseghini, presidente ARERA
Andrea Portolani, direttore generale Secam
Il moderatore Emanuele Martinelli, CEO di Energia Media, ha guidato i lavori mettendo al centro il problema del declino demografico nei piccoli centri montani.
Verso una nuova visione alpina: collaborazione e fiducia
Il messaggio finale è chiaro: serve un nuovo modello di sviluppo alpino fondato su ascolto, collaborazione, fiducia e tecnologia.
“Le comunità devono crescere con il digitale: telemedicina, smart working, innovazione dei servizi pubblici. È così che rigeneriamo il nostro tessuto sociale”, ha concluso Maffezzini.
Due giorni tra cultura alpina, giochi educativi, passeggiate nel verde e sapori autentici. In Val Tartano il mese di giugno si apre con due eventi imperdibili per adulti e bambini: Kids Meet Alps (domenica 1 giugno) e Bosco e prato, che scoperta! (lunedì 2 giugno). Kids Meet Alps (1 giugno): installazioni artistiche e gioco per tutte le età La seconda edizione di Kids Meet Alps, in programma domenica 1 giugno […]