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Ieri sera si è svolto un partecipato incontro pubblico a Colico, durante il quale sono state fornite risposte puntuali alle tante domande dei cittadini sulla proposta di passaggio del Comune dalla Provincia di Lecco a quella di Sondrio, già presentata lo scorso 21 marzo.
L’Amministrazione ha ribadito l’importanza di un dialogo aperto, fondato su chiarezza e partecipazione attiva, per illustrare ogni aspetto della proposta in modo trasparente.
Tra i punti più rassicuranti:
Nessun costo per i cittadini, le imprese o le partite IVA
Nessun cambio di documenti o tessere sanitarie
Nessun impatto sui servizi sanitari o sui medici di base
È stato chiarito che:
Le convenzioni con le società lecchesi per acqua e rifiuti continueranno fino alla loro scadenza naturale
La tariffa dell’acqua a Sondrio è circa la metà rispetto a Lecco
Gli asili e le case di riposo costano meno: uno studio CISL parla di 9.000 euro/anno in meno per le RSA, con liste d’attesa dimezzate
Il passaggio permetterebbe al Comune di azzerare i costi energetici per:
Municipio e scuole
Impianti sportivi e culturali
Asili e auditorium
Il risparmio stimato? Tra 300.000 e 400.000 euro l’anno, che potranno essere reinvestiti in servizi come mensa scolastica e trasporto pubblico.
Sconto in bolletta per le famiglie con ISEE basso
490.000 euro nel 2024 dalla Provincia di Sondrio per iniziative culturali, sportive e associative (contro zero euro da Lecco)
75 milioni annui dai fondi delle centrali idroelettriche (contro 2 milioni a Lecco)
Ulteriori 25 milioni gestiti dal BIM per il volontariato, il sociale e la cultura
Gli interventi del Sindaco di Morbegno, Patrizio Del Nero, e di Luca Della Bitta, Presidente del BIM e già Presidente della Provincia di Sondrio, hanno confermato:
L’interesse della Provincia di Sondrio ad accogliere Colico
La coerenza economica e territoriale dell’asse Colico-Morbegno-Gordona
Le opportunità turistiche e produttive condivise tra Valtellina e Alto Lario
Il confronto pubblico ha confermato che i benefici del passaggio di Colico alla Provincia di Sondrio sono concreti, misurabili e reciproci. Una scelta che guarda al futuro con pragmatismo, spirito di comunità e vantaggi tangibili per i cittadini.
Scritto da: Elena Botta