Percorsi d’Arte Rupestre in Valtellina: 9 Appuntamenti per Scoprire la Memoria delle Rocce

Valorizzare le testimonianze lasciate dai primi abitanti della Valtellina, riscoprendole attraverso l’arte e la narrazione. È questo l’obiettivo di Percorsi d’Arte Rupestre, l’iniziativa culturale giunta alla quarta edizione, che propone un ricco calendario di eventi tra giugno e settembre per riscoprire la memoria delle rocce.

Sono nove gli appuntamenti previsti nei comuni di Berbenno, Castione Andevenno, Colorina, Grosio, Montagna, Sondalo, Sondrio e Teglio, con un programma che include visite guidate, laboratori per bambini e conferenze. L’iniziativa rientra nel progetto “La memoria delle rocce”, organizzato da Soprintendenza, Comune di Sondrio, Mvsa, Comunità Montana Valtellina di Sondrio, Museo di Palazzo Besta, Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio e Grosotto e Museo dei Sanatori di Sondalo.

Valorizzare un patrimonio poco conosciuto

L’edizione 2025 è stata presentata questa mattina nella sala consiliare di Palazzo Pretorio. Ad aprire l’incontro l’assessore alla Cultura, Educazione e Istruzione Marcella Fratta: «Come Amministrazione comunale siamo felici di sostenere questo progetto, valorizzando anche la sezione archeologica del Mvsa. Con il protocollo d’intesa siglato quest’anno vogliamo rafforzare l’impegno per la divulgazione di queste testimonianze storiche».

A sottolineare il valore del protocollo anche Stefano Rossi, funzionario archeologo della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio: «Il patrimonio rupestre valtellinese ha un forte potere evocativo e simbolico e merita di essere conosciuto e vissuto».

I bambini custodi della memoria

Grande attenzione è stata data all’educazione delle nuove generazioni: «Abbiamo organizzato laboratori per bambini, futuri fruitori ma anche custodi delle incisioni rupestri – ha spiegato Federico Zoli, direttore del Parco delle Incisioni Rupestri di Grosio e Grosotto – perché un patrimonio non va solo conservato, ma anche vissuto».

Francesco Ghilotti, della Comunità Montana Valtellina di Sondrio, ha evidenziato l’importanza del lavoro di squadra: «L’arte rupestre è un tema rilevante per la conoscenza della nostra valle. È un progetto condiviso, che unisce energie e sguardi diversi».

Ha concluso Alessandra Baruta, direttrice del Mvsa: «Invitiamo tutti, grandi e piccoli, a partecipare a queste attività che vogliono rendere questo patrimonio parte della vita culturale della comunità».

Primo appuntamento a Teglio

Il primo evento è fissato per il 14 e 15 giugno al Museo di Palazzo Besta a Teglio, con laboratori per bambini e una visita all’Antiquarium. Seguiranno due open day dedicati agli scavi archeologici: il 20 giugno alla Sassella (Sondrio) e il 21 a Berbenno (via Roma).

Il programma proseguirà nei mesi successivi con nuove tappe e attività, consultabili sui siti internet e sui social degli enti organizzatori. La prenotazione è consigliata per partecipare agli eventi.

Perché partecipare?

Percorsi d’Arte Rupestre rappresenta un’occasione unica per riscoprire la storia della Valtellina e connettersi con le radici del territorio. Un viaggio affascinante nella memoria delle rocce che custodiscono le tracce della nostra identità.

Info e prenotazioni: sui siti web e sui canali social degli enti promotori.