Piuro si prepara a vivere una giornata storica: mercoledì 18 giugno 2025, per la prima volta, una tappa del prestigioso Tour de Suisse farà il suo ingresso in Valchiavenna, con arrivo davanti alla Chiesa Nuova di Borgonuovo. Un evento eccezionale che pone sotto i riflettori internazionali la provincia di Sondrio, valorizzando le sue bellezze naturali, la cultura e l’artigianato locale.
Evento sportivo e promozione del territorio
Questa tappa rappresenta un’occasione unica per la promozione turistica di Piuro, della Valchiavenna e dell’intera Valtellina. A garantire la sicurezza ci saranno oltre 120 volontari della Protezione Civile, mentre le forze dell’ordine italiane e svizzere lavoreranno in sinergia grazie al coordinamento della Prefetta di Sondrio Anna Pavone.
Il ruolo delle istituzioni
Fondamentale il supporto della Provincia di Sondrio, guidata da Davide Menegola, che ha sostenuto l’organizzazione dell’evento in tutte le sue fasi, contribuendo attivamente al successo dell’iniziativa. Un perfetto esempio di collaborazione tra istituzioni, territorio e sport.
Una giornata di festa per tutta la comunità
L’intera comunità di Piuro sarà protagonista dell’accoglienza: le case si vestiranno di tricolori e bandiere svizzere, mentre i bambini dell’oratorio saluteranno i ciclisti all’arrivo. In programma anche eventi collaterali come mercatini, aree ristoro, musica dal vivo e animazione, che culmineranno nella “Notte Rossocrociata”, una festa che proseguirà fino a mezzanotte.
Servizio navetta gratuito attivo da Chiavenna, con modifiche alla viabilità sulla SS 37 del Maloja e sulle strade comunali.
Un trofeo d’eccellenza locale
Il vincitore della tappa sarà premiato alle ore 18:00 ai piedi delle Cascate dell’Acquafraggia, ricevendo un trofeo in pietra ollare, simbolo del pregiato artigianato della Valchiavenna.
Il commento del Presidente Davide Menegola
«Accogliere il Tour de Suisse a Piuro è un traguardo storico per la nostra provincia. È la prima volta che questa importante corsa ciclistica internazionale arriva in Valtellina e Valchiavenna, offrendo una vetrina mondiale al nostro territorio e alle sue eccellenze paesaggistiche, culturali e artigianali. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo evento, dimostrando che la collaborazione tra istituzioni, associazioni e cittadini può generare grande valore e visibilità. Auguro a tutti di vivere una giornata indimenticabile, all’insegna dello sport, della partecipazione e dell’orgoglio per la nostra terra.»
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