Cancro Primo Aiuto e Motori Solidali. A Bussero divertimento e prevenzione
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Radio TSN La radio della provincia di Sondrio
Successo per la 22ª edizione della Valtartano Skyrace, la storica gara di corsa in montagna che si è svolta domenica sui suggestivi sentieri del Parco delle Orobie Valtellinesi. Al via 180 atleti pronti a sfidare i 19,8 km di percorso e 1300 metri di dislivello positivo, toccando luoghi simbolici come i Laghi di Porcile, il Passo Tartano e Cima Lemma.
La gara maschile ha visto il trionfo di Damiano Pedretti (US Malonno). Dopo una prima parte corribile in cui ha stretto i denti, ha preso il comando nella salita verso i Laghi di Porcile e ha consolidato il vantaggio fino al GPM di Cima Lemma, transitando in 1h13’53”. A inseguirlo da vicino c’erano Francesco Bongio (Team Scarpa) a 1’11” e Luca Curioni (Fiamme Oro) a 2’02”.
Nella discesa della Valcorta, Pedretti ha saputo mantenere il distacco e ha tagliato il traguardo in solitaria con il tempo di 1h49’23”. Seconda posizione per Bongio (1h52’06”), mentre il premanese Mattia Gianola (Team Scott) ha recuperato tre posizioni e ha chiuso terzo in 1h53’41”.
Danilo Brambilla (AS Falchi)
Stefano Roncareggi (Valbronese)
Erik Gianola (AS Falchi)
Luca Curioni (Fiamme Oro)
Luca Lafranconi (AS Falchi)
Luca Raschetti (Team Valtellina)
Matteo Corazza (Team Valtellina)
Nella gara femminile si è imposta Francesca Rusconi (Lab4you – Affari Sport), favorita della vigilia e atleta della nazionale Fisky. Dopo aver controllato la giovane Martina Pozzi (GS Mario Corti) nella prima parte, ha scollinato a Cima Lemma in 1h28’56”, con Pozzi incollata a solo 1” di distanza.
Nella lunga discesa verso Tartano, le posizioni non sono cambiate. Rusconi ha vinto con il tempo di 2h12’18”, precedendo Pozzi di 46”. Terza piazza per Laura Basile (AS Falchi) in 2h28’17”.
Camilla Calosso (Piossasco ASD)
Giorgia Fascendini (Alto Lario)
La Valtartano Skyrace 2025 conferma la propria identità di gara tecnica e spettacolare, capace di attrarre giovani talenti e veterani della corsa in montagna. Con il ritorno alla formula individuale, iniziata nel 2024 dopo 20 anni di gare a coppie, l’evento continua a valorizzare la bellezza del territorio valtellinese.
Scritto da: Elena Botta
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