Il Comune di Sondrio punta sulla sicurezza e sulla prevenzione. La Giunta ha approvato una convenzione con il Comitato di Sondrio della Croce Rossa Italiana per la manutenzione dei defibrillatori automatici esterni (DAE) e per la promozione di corsi di formazione rivolti a personale comunale e volontari.
Una decisione concreta per garantire che questi strumenti salvavita siano sempre funzionanti e che ci siano sempre più cittadini in grado di usarli in caso di emergenza.
Un accordo per salvare vite
La convenzione prevede che la Croce Rossa si occupi della gestione tecnica e del controllo periodico di 18 defibrillatori di proprietà comunale, installati in centro, nelle frazioni, presso impianti sportivi e nei punti più frequentati del territorio cittadino.
Accanto alla manutenzione, verranno attivati corsi per amministratori, agenti della Polizia Locale e volontari della Protezione civile, che apprenderanno le corrette manovre per intervenire in caso di arresto cardiaco.
“Il tempo è vita. Intervenire subito può fare la differenza” – sottolinea l’assessore alla Protezione civile Lorena Rossatti – “ma non basta installare un defibrillatore: va mantenuto in perfette condizioni e, soprattutto, bisogna formare le persone. Con questa convenzione, ampliamo un progetto già avviato, affidandoci a un partner esperto come la Croce Rossa.”
Sempre più cittadini formati
Nel 2025, una trentina di componenti della Protezione civile e dell’Antincendio boschivo ha già frequentato un corso teorico-pratico sull’uso dei DAE. In passato anche il sindaco Marco Scaramellini, assessori e consiglieri hanno seguito la formazione.
Obiettivo dell’amministrazione: aumentare la platea di cittadini capaci di intervenire tempestivamente, creando una rete diffusa di sicurezza cardiaca.
“Stiamo costruendo un territorio sempre più cardioprotetto – aggiunge Rossatti –. Ogni secondo è prezioso: per questo, avere dispositivi efficienti e cittadini preparati è essenziale.”
Una rete che cresce
I defibrillatori sul territorio comunale sono ormai una cinquantina. La Croce Rossa si occuperà, in particolare, dei 18 di proprietà del Comune. Ma la visione è chiara: estendere la copertura e la formazione, per garantire un intervento rapido ovunque, anche nelle zone più periferiche.
La collaborazione con la Croce Rossa rappresenta un passo avanti strategico, che unisce competenza tecnica e impegno sul campo.
Condividere per crescere. È questo il principio alla base dell’incontro in programma giovedì 11 luglio 2025, alle ore 10.15, nella sala Beni frazionali di San Martino, a Val Masino. Si tratta di una tappa cruciale del progetto Interreg “Apici – Attuazione del Polo Internazionale del Climbing Interconnesso”, che vede il Comune di Val Masino come capofila italiano e il Comune di Bregaglia per la Svizzera. Obiettivo: valorizzare l’outdoor e il […]