Sondrio torna al centro del dibattito regionale sulla caccia in montagna. Il Consiglio regionale della Lombardia ha approvato a maggioranza la proposta di atto amministrativo (PDA) della Giunta che individua 23 valichi montani in cui l’attività venatoria sarà vietata o soggetta a limitazioni.
Tra le province interessate – Bergamo, Brescia, Como, Lecco, Pavia – figura anche Sondrio, con due punti strategici per il transito degli uccelli migratori:
Bocchetta di Chiaro (Como/Sondrio)
Passo Cà San Marco (Bergamo/Sondrio)
Sondrio e i divieti alla caccia nei valichi
Questi valichi, così come tutti gli altri individuati, rientrano in corridoi fondamentali per il passaggio di milioni di uccelli migratori. Per questo motivo, entro un raggio di 1000 metri dai loro centri, scatteranno divieti e limitazioni all’attività venatoria. L’obiettivo è conciliare la tutela dell’ambiente e della biodiversità con la tradizione venatoria, attraverso regole più chiare e coerenti con la legge nazionale.
Le altre province coinvolte
Oltre a Sondrio, i divieti alla caccia riguardano valichi situati nelle province di Bergamo, Brescia, Como, Lecco e Pavia, tra cui il Passo del Tonale, il Passo della Manina e il Passo di Crocedomini.
Polemiche in Consiglio
La votazione, avvenuta a scrutinio segreto, ha visto i gruppi di opposizione (PD, Movimento 5 Stelle, Patto Civico e Gruppo Misto) abbandonare l’Aula. Contestazioni anche da parte di Massimo Vizzardi (Gruppo Misto), che ha chiesto la “non trattazione” dell’atto per presunte violazioni regolamentari nell’iter.
Un tema cruciale per la Valtellina
Per la provincia di Sondrio la decisione ha un peso rilevante: i valichi alpini sono parte integrante del territorio e della tradizione locale, ma rappresentano anche un patrimonio naturale da salvaguardare. Il provvedimento introduce quindi nuove regole per la caccia in montagna, destinate a incidere sul futuro dell’attività venatoria in Valtellina.
A causa di condizioni meteorologiche avverse, è temporaneamente chiusa, in entrambe le direzioni, la statale 301 “Del Foscagno”, dal km 18,000 al km 34,000, a Valdidentro. Sul posto sono intervenute le squadre Anas per la gestione della viabilità, al fine di consentire il ripristino della normale viabilità nel più breve tempo possibile.