Le ragioni del no al contratto sanità pubblica spiegato alle lavoratrici e ai lavoratori di Asst Valtellina e Alto Lario da parte di Fp Cgil e Uil Fpl di Sondrio
Qui di seguito il comunicato diramato questa mattina dalle parti sindacali.
Mercoledì 8 ottobre si è svolta a Sondrio una partecipata assemblea delle lavoratrici e dei
lavoratori di Asst Valtellina e Alto Lario convocata da Fp Cgil e Uil Fpl per discutere della pre-
intesa CCNL 22/24 e degli obiettivi per il rinnovo del CCNL 2025/2027.
L’assemblea conferma il giudizio negativo sui contenuti della pre-intesa sottoscritta il 18 giugno
scorso da parte di altre organizzazioni sindacali.
Nel merito, la preintesa:
– Riduce pesantemente il potere di acquisto delle lavoratrici e dei lavoratori del comparto, non
recuperando quanto l’inflazione ha eroso dalle buste paga nel triennio di riferimento e
riducendo ulteriormente l’attrattività del lavoro in sanità pubblica;
– Non introduce alcuno strumento utile a ridurre i carichi di lavoro, scaricando sulle spalle delle
lavoratrici e dei lavoratori la pesante carenza di organico;
– Non dà risposte su indennità, sistema degli incarichi, diritto alla mensa e al buono pasto
sostitutivo, inserimento nelle declaratorie di nuovi profili come, ad esempio, l’autista
soccorritore, non finanzia adeguatamente i fondi svuotando la contrattazione aziendale;
– Aumenta il potere discrezionale delle aziende nei confronti delle lavoratrici e dei lavoratori.
Su queste basi l’assemblea ha ritenuto di dare mandato a Fp Cgil e Uil Fpl di definire i contenuti
della piattaforma per il rinnovo del prossimo contratto e le richieste per la prossima legge di
bilancio.
“Siamo certi che le lavoratrici e i lavoratori si stiano già accorgendo delle vere cifre, aldilà degli
slogan, che entrano e entreranno in busta paga.
Noi abbiamo detto no a un contratto che è assolutamente vuoto di contenuti veri. Firmarlo
avrebbe significato tradire tutto quanto avevamo garantito alle lavoratrici e ai lavoratori”,
concludono dalla Fp Cgil e Uil Fpl provinciali.
Le Segreterie provinciali di Fp Cgil e Uil Fpl
“Ritengo agghiacciante quanto avvenuto nella notte tra lunedì e martedì a Sondrio, dove un immigrato africano del Mali di 24 anni, ospite del centro di accoglienza per richiedenti asilo di Colorina, ha stuprato e massacrato per strada una donna di 44 anni, staccandole un orecchio a morsi e lasciandola a terra in gravissime condizioni, ricoperta di sangue. Ci tengo a ringraziare i soccorritori di Areu e la Polizia di Stato […]