A Palazzo Muzio gli “Stati Generali della Montagna”
A Palazzo Muzio gli "Stati Generali della Montagna"
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Radio TSN La radio della provincia di Sondrio
Partono il 9 dicembre i lavori in via Don Guanella per il rifacimento di fognatura e acquedotto. Previsti divieti di circolazione e sosta fino al 24 dicembre.
Martedì 9 dicembre inizieranno i lavori per il rifacimento della rete fognaria e dell’acquedotto in via Don Guanella, nella zona sud di Sondrio. L’intervento, realizzato da Secam, ha un valore complessivo superiore a 300 mila euro e prevede la completa rimozione delle vecchie tubazioni.
Le nuove installazioni comprenderanno:
una condotta dedicata all’acquedotto
due linee fognarie distinte: una per le acque bianche e una per le acque nere
pozzetti di ispezione a intervalli di circa 40 metri
Per tutta la durata del cantiere il servizio sarà garantito tramite tubazioni provvisorie.
L’apertura del cantiere richiederà la chiusura totale della via al traffico veicolare, mentre i pedoni potranno circolare attraverso corridoi e attraversamenti dedicati.
Divieto di circolazione in via Don Guanella, all’intersezione con via Vanoni
Nel tratto tra via Vanoni e via Gianoli:
doppio senso di circolazione
divieto di sosta lungo tutta la carreggiata
In via Gianoli, tra via Vanoni e via Don Guanella:
divieto di sosta
I lavori saranno sospesi durante le festività natalizie e riprenderanno a gennaio, con conclusione prevista in primavera.
L’assessore Simone Del Marco sottolinea come l’intervento fosse programmato da tempo, soprattutto per la parte relativa alle acque bianche, oggetto di ripetuti guasti segnalati dai residenti.
«Dalla collaborazione con Secam – spiega Del Marco – è emersa la necessità di sostituire integralmente tutte le tubature, acquedotto compreso. Il Comune coprirà i costi di propria competenza, pari a 100 mila euro, oltre alla riasfaltatura successiva della via».
L’assessore invita i cittadini alla collaborazione:
«Chiediamo pazienza per i disagi temporanei: le nuove infrastrutture garantiranno maggiore efficienza e affidabilità».
Scritto da: Elena Botta
A Palazzo Muzio gli "Stati Generali della Montagna"