Attualità

Stagione 2025/2026: attivo il servizio Sicurezza e Soccorso in Montagna della Polizia di Stato

today10 Dicembre 2025

Sfondo
share close






IMG 1441

La Polizia di Stato ha inaugurato la stagione invernale 2025/2026 con il servizio di sicurezza e soccorso in montagna, operativo nelle principali località sciistiche ad alta affluenza turistica. L’obiettivo è garantire vacanze serene agli appassionati degli sport invernali, in un periodo in cui migliaia di sciatori affollano le piste.

Il servizio è attivo nei sei distaccamenti di sciatori della Polizia di Stato presenti ad Aprica, Bormio, Chiesa in Valmalenco, Madesimo, Livigno e Cima Piazzi, con personale qualificato al soccorso alpino e impiegato sette giorni su sette.


Controlli sulle piste: casco obbligatorio e nuove norme di sicurezza

Il servizio è dedicato alla vigilanza delle piste da sci, considerata come un’estensione specializzata dell’attività di controllo del territorio.
Gli operatori verificano:

  • il rispetto della normativa vigente da parte di sciatori e addetti alle aree sciabili;

  • le violazioni penali e amministrative;

  • la corretta gestione della sicurezza sulle piste.

Principali novità normative:

  • casco obbligatorio per tutti, anche per i maggiorenni;

  • possibile ritiro dello skipass in caso di recidiva;

  • obbligo assicurativo;

  • sanzioni per chi scia sotto l’effetto di alcol o stupefacenti.


Il ruolo degli operatori: soccorso e ricostruzione degli incidenti

Oltre ai compiti tradizionali di polizia, gli operatori intervengono in caso di incidenti, eseguendo attività di soccorso e raccogliendo elementi utili alla ricostruzione della dinamica. Il lavoro viene svolto in collaborazione con:

  • soccorso sanitario,

  • soccorso alpino,

  • altre forze di polizia,

  • enti privati coinvolti nelle aree sciistiche.


Ponte dell’Immacolata: 94 interventi e 21 violazioni amministrative

Durante le festività del ponte dell’Immacolata, il servizio Sicurezza e Soccorso in Montagna è stato particolarmente impegnato con:

  • 94 interventi, di cui 11 scontri tra sciatori;

  • 6 casi che hanno richiesto l’intervento dell’elisoccorso.

Violazioni amministrative contestate (21 totali):

  • 11 per mancato uso del casco (con ritiro dello skipass in 1 caso);

  • 5 per assenza di assicurazione obbligatoria;

  • 2 per mancate precedenze;

  • 1 per velocità non adeguata;

  • 2 a ski-alps impegnati nella risalita della pista.


Interventi per località sciistica

Madesimo

  • 28 interventi

  • 6 scontri

  • 1 caso con elisoccorso

Chiesa in Valmalenco

  • 22 soccorsi

  • 2 scontri

  • 1 caso con elisoccorso

Aprica

  • 8 soccorsi

Bormio

  • 22 interventi

  • 1 caso con elisoccorso

Livigno

  • 14 interventi

  • 2 scontri







Scritto da: Elena Botta

Rate it

Articolo precedente

Energia pulita e sviluppo dei territori montani: firmato il nuovo Protocollo d’Intesa tra AIEL, ERSAF, FIPER e UNCEM

Attualità

Energia pulita e sviluppo dei territori montani: firmato il nuovo Protocollo d’Intesa tra AIEL, ERSAF, FIPER e UNCEM

Un accordo strategico per accelerare la transizione energetica nelle aree montane e rurali del Paese. AIEL, ERSAF, FIPER e UNCEM hanno sottoscritto oggi un Protocollo d’Intesa che unisce competenze, visioni e obiettivi con un fine comune: valorizzare le risorse agricole e forestali italiane e promuovere modelli energetici sostenibili capaci di generare sviluppo locale. Un impegno condiviso per la crescita delle aree interne Le quattro realtà si impegnano a mettere in […]

today9 Dicembre 2025 47