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2025, un anno per costruire una visione comune della montagna

today30 Dicembre 2025

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Il 2025 si chiude come un anno intenso e strategico per la Provincia di Sondrio, segnato da un lavoro articolato e condiviso per costruire una visione comune di sviluppo della montagna. Un percorso che ha visto il coinvolgimento di Regione Lombardia, amministratori locali, enti, imprese e cittadini, con l’obiettivo di rafforzare la coesione territoriale e affrontare le grandi sfide del futuro.

Dagli Stati Generali della Montagna, svoltisi a novembre a Palazzo Muzio, al rilancio del Corriere della Valtellina, fino agli eventi dedicati agli atleti valtellinesi che hanno partecipato alle Olimpiadi negli ultimi cento anni, il 2025 ha rappresentato un anno di progettazione concreta e visione strategica.

Un ruolo centrale è stato svolto dalla pianificazione infrastrutturale e dalla mobilità, con la realizzazione del primo masterplan provinciale dei trasporti, fondamentale per un territorio interamente montano e in vista dei Giochi Olimpici Milano Cortina 2026.

Una Provincia che costruisce futuro

«In un territorio fragile ma straordinario come il nostro – sottolinea il presidente della Provincia di Sondrio, Davide Menegola – nessuno può procedere da solo. Servono collaborazione, visione e capacità di trasformare le sfide in opportunità. Il 2025 è stato un anno di semina, con l’obiettivo di costruire un futuro solido per la Valtellina e la Valchiavenna».

Tra le azioni più rilevanti figurano il progetto Valtellina 10, il rafforzamento della collaborazione con il Terzo Settore, il potenziamento del rapporto con Fondazione ProValltelina, l’acquisizione dell’area ex Riello e l’avvio dei tavoli per la riorganizzazione del sistema scolastico provinciale.


I principali risultati per settore

Affari Generali e Risorse Finanziarie

  • Avvio dell’Academy Formativa e della Centrale Unica Concorsi

  • Gestione di oltre 45 milioni di euro di AQST, con 24 milioni già liquidati

  • Redistribuzione di 5 milioni di euro da energia idroelettrica

  • Digitalizzazione di 1.500 metri lineari di archivi

  • Rafforzamento della sicurezza informatica

  • 411 richieste di accesso agli atti evase in media in 3 giorni

Trasporti, Risorse Naturali e Pianificazione

  • Monitorati 152 ponti provinciali

  • Oltre 280 autorizzazioni per trasporti eccezionali

  • Completata la cabina primaria di Livigno in vista di Milano Cortina 2026

  • Avviati interventi su cave, concessioni idriche e impianti idroelettrici

  • 25,6 milioni di euro di lavori conclusi nel 2025

  • Oltre 20 milioni di euro di cantieri già programmati per il 2026

Turismo, Cultura e Istruzione

  • Oltre 4.500 strutture ricettive censite con il Codice Identificativo Nazionale

  • Piano di promozione turistica da 3,5 milioni di euro in vista delle Olimpiadi

  • Progetti di turismo accessibile e inclusivo per oltre 2 milioni di euro

  • Valorizzazione culturale con eventi, produzioni artistiche e progetti editoriali

  • Accordi con università, scuole e istituzioni culturali

Lavoro e Politiche attive

  • Oltre 5.200 utenti presi in carico dal programma GOL

  • 73 recruiting day e 19 tirocini attivati

  • Percorsi dedicati a giovani, disoccupati e persone con disabilità

  • Supporto all’orientamento scolastico e professionale

Ambiente, Agricoltura e Protezione Civile

  • Oltre 800 controlli ambientali e 100 interventi sulla fauna

  • Rafforzamento dei piani di Protezione Civile in vista di Milano Cortina 2026

  • Gestione delle emergenze meteo e supporto ai grandi eventi sportivi

Sicurezza e Polizia Provinciale

  • Potenziamento dell’organico e delle attività operative

  • Oltre 450 incidenti con fauna selvatica gestiti

  • 330 violazioni ambientali accertate

  • Coordinamento con forze dell’ordine e protezione civile


Uno sguardo al futuro

Il 2025 si chiude come un anno di costruzione e responsabilità. Il 2026 si apre con una sfida chiara: trasformare l’eredità olimpica in sviluppo duraturo, garantendo qualità della vita, servizi e opportunità per chi vive e lavora in montagna.

La Provincia di Sondrio conferma così il proprio ruolo di regia istituzionale, capace di attrarre risorse, creare reti e accompagnare il territorio verso un futuro sostenibile e condiviso.








Scritto da: Elena Botta

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