TRESENDA DI TEGLIO RICORDA LA FRANA DI 40 ANNI FA

Sono passati ormai 40 anni dalle frane che tra il 22 e il 23 maggio 1983 provocarono ben 17 morti.

Alle 8 del 22 maggio una prima frana all’ingresso di Tresenda sfonda i muraglioni e si ferma nei pressi della Statale 38 in un tratto fortunatamente privo di abitazioni.

Intorno alle 12 sempre a Tresenda, si abbatte una frana più consistente che travolgendo i muretti a secco investe una decina di case provocando 13 morti.

Il giorno successivo un altro smottamento si manifesta nel primo pomeriggio poco più a valle, in frazione Valgella, provocando 4 morti.

Le piogge prolungate di quei giorni provocarono altre frane a Bianzone e nella frazione Motta del comune di Villa di Tirano, a Castionetto di Chiuro e sulla strada tra Bormio e S.

Caterina Valfurva all’altezza di Uzza e a Semogo.

In quei giorni si contarono anche 20 feriti e 3205 evacuati (tra Valdisotto, Bormio, Teglio, Valfurva, Aprica, Tirano, Bianzone, Villa di Tirano, Vervio, Colorina, Campodolcino).

Questa sera a Tresenda, in quella che sarà anche la prima uscita pubblica del neosindaco di Teglio, una cerimonia per ricordare la tragedia che 40 anni fa costò la vita a 17 compaesani.