Riparte il programma che apre biblioteche e musei di Valtellina e Valchiavenna al contributo dei cittadini e punta sul valore della partecipazione per far crescere le nostre comunità anche in ambito culturale. Gli interessati potranno candidarsi sul sito www.volontariperlacultura.it.
“Volontari per la Cultura” – il programma che accoglie i volontari nelle biblioteche e nei musei della provincia di Sondrio – è nato nel 2012 per rispondere a un bisogno di fare volontariato al di fuori delle forme associative tradizionali e ha coinvolto nel tempo più di 700 persone, creando un legame più saldo tra le biblioteche, i musei e le loro comunità.
Nonostante le difficoltà del periodo pandemico, la maggior parte dei musei e delle biblioteche ha tenuto aperto questo importante canale di comunicazione coi cittadini.
Rispetto agli ultimi anni, questa nuova edizione si proponecon attività più numerose e diversificate che confermano questo desiderio di aprirsi alla comunità e il riconoscimento della partecipazione come fattore fondamentale per la qualità e il successo di tante delle attività proposte da biblioteche e musei.
“Sono particolarmente soddisfatto della rinnovata vitalità che stanno dimostrando le nostre biblioteche e i nostri musei.Abbiamo raggiunto in passato risultati importanti egrazie a questo slancio possiamo di nuovo puntare a raggiungerli.La cittadinanza attiva è linfa vitale per i nostri servizi culturali e allo stesso tempo le persone traggono grandi benefici dalla partecipazione”, ha affermato il Consigliere delegato alla Cultura, Omar Iacomella.
Con Volontari per la Cultura le persone hanno la possibilità di condividere i propri interessi, collaborando attivamente alla vita di biblioteche e musei e mettendo in moto un nuovo modo di vivere due aspetti fondamentali della crescita individuale: la socialità e la cultura. Una formula che non si sostituisce in alcun modo al ruolo del personale: le figure professionali rimangono indispensabili per le biblioteche e i musei, anche per accogliere e accompagnare i volontari nella loro esperienza.
Come sempre, le biblioteche e i musei sono pronti ad accogliere le proposte e le idee dei cittadini, ma si presentano anche con tante attività già organizzate: doposcuola, letture a bambini e ragazzi, organizzazione di iniziative, incontri e corsi, consegna di libri a domicilio, gruppi di lettura, laboratori creativi e didattici per bambini, raccolta di testimonianze e tradizioni, ricerca ed esposizione di reperti, foto e video, aiuto nella promozione di attività e servizi, aiuto in biblioteca per il riordino degli scaffali e altre semplici attività di gestione.
oppure contattare al telefono o via email la biblioteca o il museo a cui si è interessati.
Partecipano all’edizione 2023/2024:
il MUS! Museo di Livigno e Trepalle, il Museo Vallivo Valfurva, il Museo dei Sanatori di Sondalo, il MVSA Museo Valtellinese di Storia e Arte di Sondrio e gli altri musei civici di Sondrio;
le biblioteche di Albosaggia, Ardenno, Berbenno di Valtellina, Chiavenna, Chiesa in Valmalenco, Chiuro, Delebio, Dubino, Fusine, Livigno, Morbegno, Piantedo, Piateda, Sondalo, Sondrio, Talamona, Teglio, Tirano, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva.
Aderiscono i Comuni di Albosaggia, Ardenno, Berbenno di Valtellina, Bormio, Chiuro, Delebio, Dubino, Fusine, Morbegno, Livigno, Morbegno, Piantedo, Piateda, Sondalo, Sondrio, Talamona, Tirano, Valdidentro, Valdisotto, Valfurva, la Comunità Montana della Valchiavenna, l’Unione dei Comuni Lombarda della Valmalenco e l’Azienda Socio Sanitaria Territoriale della Valtellina e dell’Alto Lario.
Prende il via con l’anno scolastico l’iniziativa “Free card musei” rivolta agli studenti delle scuole superiori della provincia, che offrirà l’occasione di visitare i musei provinciali gratuitamente da settembre 2023 ad agosto 2024. Su proposta e con il coordinamento della Provincia di Sondrio, nasce una rete di realtà museali per favorire la conoscenza del patrimonio culturale locale: musei, ecomusei, palazzi, luoghi storici e parchi che conservano collezioni uniche generalmente poco […]