Sabato 14 ottobre riparte per il secondo anno Teatro e musica in Valchiavenna – LA BELLA STAGIONE, la stagione teatrale a cura di Teatro Invito in collaborazione con la Società Democratica Operaia di Chiavenna

Anche quest’anno la Valchiavenna potrà godere di una stagione di teatro e musica di alta qualità: da sabato 14 ottobre torna Teatro e musica in Valchiavenna – LA BELLA STAGIONE, progetto che, dopo il successo dello scorso anno con la sua prima edizione, viene riproposto per la stagione 2023/24 arricchito di tre incontri domenicali per le famiglie.

Nato dalla collaborazione tra Teatro Invito, soggetto riconosciuto da Regione Lombardia e dal MIC, e la Società Democratica Operaia di Chiavenna, il progetto è realizzato con il contributo di Pro Valtellina, Comune di Chiavenna e Comunità Montana Val Chiavenna.

Lo spazio è sempre il Teatro Società Operaia Democratica, in via Chiarelli 7 a Chiavenna.

Ad aprire la programmazione sarà la kermesse canora de Il microfono d’oro, un appuntamento ormai canonico per la città e vetrina per cantanti dilettanti che si esibiranno con il supporto di un gruppo musicale appositamente costituito.

La stagione teatrale vera e propria si aprirà venerdì 27 ottobre con Naufraghi senza volto, spettacolo tratto dall’omonimo libro di Cristina Cattaneo e che vede in scena Laura Curino e Renato Sarti impegnati nel racconto del dramma dei naufragi nel Mar Mediterraneo.

A novembre sarà la volta della compagnia fiorentina Chille de la balanza con Lettera a una professoressa, un omaggio all’epistola rivoluzionaria che don Milani scrisse nel 1967 (venerdì 24 novembre). E ancora Peppe Servillo che, attraverso una accurata operazione drammaturgica, porta agli spettatori una versione teatral-musicale di Marcovaldo, celebre opera di Italo Calvino – di cui quest’anno ricorre il centenario della nascita – accompagnato alla chitarra da Cristiano Califano (venerdì 15 dicembre).

Il nuovo anno si apre con una recente produzione di Teatro Invito, anche questa dedicata a un anniversario, quello manzoniano, che metterà in scena come in un legal thriller la storia de La colonna infame. Un concerto teatrale per voci e chitarra dove suoni, rumori e canti richiamano le atmosfere di un processo ai presunti untori della peste, un testo attualissimo sul tema della giustizia (venerdì 19 gennaio).

Nell’appuntamento di febbraio sarà la musica a essere protagonista con Harry Potter e la camera della musica, uno spettacolo ideato dal gruppo Spirabilia Quintet che racconterà con la musica e con la presenza teatrale di Beatrice Marzorati e Davide Scaccianoce i momenti più salienti delle avventure del mago inglese, l’obiettivo è avvicinare il pubblico dei più giovani al mondo della musica da camera in modo accattivante e innovativo (venerdì 9). Si continua con lo scrittore e insegnante Enrico Galiano che nella sua Orribile scuola ci accompagnerà in un viaggio fra storie vissute in classe e vere e proprie lezioni, per portare la scuola fuori da scuola ma anche per farci entrare in quel mondo meraviglioso che condivide ogni mattina con i suoi studenti (venerdì 1 marzo).

Per finire, si chiuderà con un evento fuori abbonamento a opera della compagnia amatoriale locale Un filo drammatici dal titolo (Dis)umani sentimenti.

Spettacoli ore 20.45.

Quest’anno arricchiscono il progetto tre appuntamenti domenicali pensati per i bambini e le famiglie. Questa nuova rassegna dal titolo CHI viene a teatro? si aprirà domenica 29 ottobre con lo spettacolo Il pirata bombardone di Claudio Madia. Il 12 novembre sarà la volta di Giangatto e la strega Giuseppina di Teatro Invito, per poi chiudere il 3 dicembre con lo spettacolo natalizio Bobo, Babbo e il mistero del Natale della compagnia C’è un asino che vola.

Spettacoli ore 16.