ARPA. Bollettino neve e valanghe sabato 16 e domenica 17 dicembre 2023 

PERICOLO VALANGHE DI SABATO 16 E DOMENICA DICEMBRE 2023
BEN SOLEGGIATO. PERICOLO VALANGHE STAZIONARIO E LEGATO PRINCIPALMENTE ALLA
PRESENZA DIFFUSA DI LASTRONI DA VENTO SOFFICI OLTRE IL LIMITE DEL BOSCO.

Zone: Retiche Occidentali, Retiche Centrali, Retiche Orientali, Adamello

L’attività del vento ha rimaneggiato il manto nevoso in quota. Oltre il limite boschivo sono presenti fragili
lastroni, poggianti su un manto nevoso che, alle quote più elevate e sui versanti in ombra, presenta un
consolidamento moderato. Il distacco di valanghe a lastroni di superficie anche di grandi dimensioni è possibile
con debole sovraccarico. Possibili isolati distacchi spontanei di lastroni superficiali di medie dimensioni
soprattutto in prossimità delle creste. Sotto i 2000 m di quota, manto nevoso consolidato per rigelo.

Approfondimento nivo e meteo
Un robusto campo di alta pressione sull’Europa Occidentale garantisce tempo stabile e soleggiato in quota fino ai primi
giorni della settimana entrante. Nel dettaglio, sui rilievi lombardi, per il pomeriggio e la sera di oggi si prevede cielo sereno o
poco nuvoloso. Ventilazione in quota moderata o forte nord-orientale in lieve indebolimento nel corso della giornata; in valle
venti deboli settentrionali.
Dal punto di vista nivologico sono presenti due situazioni distinte: alle quote intermedie e di fondovalle, manto nevoso ben
rigelato per l’intero spessore, con un consolidamento buono a livello generale. Superficialmente, nei punti erosi dal vento,
affioreranno strati ghiacciati, localmente mascherati da neve a debole coesione trasportata dal vento, sui quali sarà
possibile scivolare.
Oltre il limite del bosco, alle quote più elevate, la situazione richiede un’ attenta valutazione. La neve fresca di inizio
settimana è stata profondamente rimaneggiata dal vento detrminanado una diffusa formazione di lastroni soffici,
particolarmente insidiosi in quanto facilmente scambiabili con neve a debole coesione. Tali accumuli sono fragili soprattutto
sui versanti più in ombra, in quanto poggianti su cristalli ricostruiti e sgranati. Il distacco provocato è possibile con un debole
sovraccarico e nelle situazioni più sfavorevoli anche a distanza.