Una rete di percorsi ciclopedonali che si amplia, la zona est della città divisa in due dalla ferrovia che sarà finalmente collegata. Potenziamento della mobilità dolce, rafforzamento delle connessioni tra i quartieri per ottenere una migliore vivibilità e una maggiore comodità.
Con il progetto del sottopasso ciclopedonale tra le vie Donegani e Teglio, all’ingresso est di Sondrio, l’Amministrazione comunale consegue più obiettivi in uno: i lavori inizieranno lunedì 11 marzo per terminare all’inizio del 2025. «Il sottopasso è innanzitutto un’opera utile ai residenti della popolosa zona al di là della ferrovia che avranno a disposizione un collegamento comodo e protetto con il resto della città, con il Liceo Donegani, il cimitero e l’Ospedale – sottolinea il sindaco *Marco Scaramellini* -. Allo stesso modo, ne beneficeranno anche i cittadini che dalla parte nord vorranno raggiungere la zona dell’Agneda e il Sentiero Valtellina, completando l’anello ciclopedonale cittadino. Un progetto che riteniamo strategico per l’intera città poiché aggiunge un attraversamento della vecchia statale e della ferrovia per pedoni, ciclisti e persone con difficoltà motorie, con impatto ambientale quasi azzerato».
Lungo 29 metri nel tratto interrato, largo due metri e mezzo e alto due metri e mezzo, il sottopasso ciclopedonale prevede un ingresso da via Donegani, mediante una rampa e una scala, e l’altro in via Teglio, attraverso una rampa. Sarà rivestito internamente con listelli di legno per richiamare i sottopassi già esistenti.
«Le rampe e il sottopasso – spiega l’assessore ai Lavori pubblici *Simone Del Marco* – sono pavimentati in asfalto con un idoneo apparato illuminante. È inoltre prevista l’installazione di un sistema di raccolta delle acque e di apparecchiature per il pompaggio delle acque meteoriche. D’intesa con l’Ufficio tecnico comunale e l’impresa esecutrice è stato definito un cronoprogramma dei lavori che limiti allo stretto necessario le chiusure al traffico per ridurre i disagi ai residenti, alle attività presenti e a chi transita nella zona».
Da lunedì rimarrà chiusa soltanto la via Donegani, ma già il mese prossimo, quando la via Stelvio sarà interessata dallo scavo e dalla posa dei manufatti, il traffico sarà interrotto per alcuni giorni. Più precisamente, dall’11 marzo sarà istituita la temporanea limitazione alla circolazione e alla sosta in via Donegani, nel tratto compreso tra le vie Gianoli e Stelvio, e sulla pista ciclopedonale, da via Donegani a via Pedranzini.
Il progetto del sottopasso ciclopedonale, che comporta una spesa di 1 milione e 780 mila euro, è inserito nel più ampio piano di rigenerazione urbana che cambierà volto all’area ex Enel, tra le vie Nani ed Europa, finanziato sul bando Pinqua, il Programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare, interamente finanziato con fondi del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, del Pnrr e con altri contributi per un totale di 18,9 milioni di euro. Un intervento ampio e diversificato per trasformare un’area dismessa, degradata e mal frequentata, in un luogo attrattivo e inclusivo che integra le funzioni residenziale e commerciale con quelle sociali.
Nell'ambito delle iniziative a sostegno del comparto agricolo, la Comunità Montana Valtellina di Morbegno, in collaborazione con la Fondazione Fojanini, ha organizzato per lunedì 11 marzo una lezione di potatura dell'olivo, tenuta dal tecnico Ivano Foianini, aperta alla partecipazione degli olivicoltori del mandamento di Morbegno. Il programma prevede il ritrovo alle ore 9, a Traona, in località Poiago, in via Ca' Rossa, nell'oliveto di proprietà di Giordano Giumelli. La lezione […]