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Radio TSN La radio della provincia di Sondrio
PERICOLO VALANGHE DI GIOVEDÌ 21 MARZO 2024.
NUVOLOSITA’ IRREGOLARE E ADDENSAMENTI SOPRATTUTTO SUI RILIEVI DI CONFINE; FOEHN
POMERIDIANO SUI SETTORI NORD-OCCIDENTALI. PERICOLO VALANGHE: PROBLEMA PRINCIPALE
NEVE BAGNATA.
Zone: Retiche Occidentali, Retiche Centrali, Retiche Orientali, Adamello, Orobie, Prealpi Lariane, Prealpi
Bergamasche, Prealpi Bresciane.
Alle quote elevate la neve è distribuita in maniera irregolare. L’andamento termico favorisce il consolidamento
del manto nevoso anche sui versanti in ombra, solo a Nord oltre i 3000 m, nelle zone più soggette a deposito, i
lastroni presenti possono ancora cedere con un forte sovraccarico generando valanghe di medie dimensioni.
Attività valanghiva spontanea residua sui pendii esposti a meridione nel corso delle ore più calde, con valanghe
di neve umida di superficie alle quote maggiori e di neve bagnata di fondo a quote medio-basse.
Approfondimento nivo e meteo.
La costante presenza di un promontorio anticiclonico sul Mediterraneo occidentale condiziona ancora il tempo sulla nostra
regione. Nel dettaglio, oggi, avremo cielo irregolarmente nuvoloso per nuvolosità medio-alta su gran parte dei settori; su
Retiche addensamenti più consistenti con cielo nuvoloso o molto nuvoloso e, soprattutto su creste di confine, debole
nevischio portato dal vento nella seconda metà della giornata oltre i 2200 metri, ma con accumuli trascurabili. Ventilazione
in quota in progressiva intensificazione da moderata nord-occidentale a forte, in rotazione in serata da nord. In valle
ventilazione inizialmente debole occidentale, in rotazione da nord dal pomeriggio; nella seconda parte della giornata rinforzi
da nord a carattere favonico sui settori occidentali con intensità anche forti.
Manto nevoso ben stabilizzato al mattino grazie al rigelo notturno, in progressivo indebolimento nel corso della giornata.
L’andamento termico continua a favorire l’assestamento ed il consolidamento della neve anche sui pendii in ombra alle
quote maggiori. Le problematiche maggiori si riscontrano sui quadranti meridionali, soprattutto sui versanti esposti ad Est ed
Ovest meno scaricati rispetto a quelli Sud, dove i distacchi di neve baganata di fondo continuano a rappresentare il
problema valanghivo principale. A nord oltre i 3000 m il distacco di vecchi lastroni da vento è ancora localmente possibile
con forte sovraccarico.
Altra impresa memorabile dell’inossidabile Cinzia Zugnoni impegnata ai Campionati europei master indoor a Torun dal 17 al 23 marzo, nello stesso impianto che lo scorso anno ospitò la rassegna iridata e le regalò 2 medaglie d’argento. In terra polacca l’atleta del GS CSI Morbegno, categoria master 50, ha gareggiato nei 3000 metri e nel cross. Nei 3000 metri Cinzia ha chiuso al 4° posto con l’ottimo crono di 10’56”03, a […]
