Scuola dell’Infanzia “Munari”: situazione e prospettive
PREMESSO CHE:
la Scuola dell’Infanzia Munari consta di quattro sezioni, dopo la chiusura del plesso dell’infanzia di Triangia;
mercoledì 3 aprile si apprendono all’improvviso notizie riguardanti gravi problematiche, relative alla conformità urbanistica e igienica, degli spazi presso la scuola dell’infanzia Munari;
tali problematiche inducono la Dirigente ad attuare provvedimenti d’urgenza, quali la chiusura e lo spostamento di un’intera sezione di bambini della scuola;
CONSIDERATO CHE:
la sezione in questione (sezione “BLU”) viene quindi privata degli spazi ormai divenuti famigliari e necessari per la didattica e viene spostata provvisoriamente in quello che è sempre stato un luogo condiviso con tutte le altre sezioni, l’unico salone comune della scuola, adattato in modo posticcio ad aula di sezione;
la nuova situazione, oltre a privare i bambini dell’aula BLU dei propri spazi, priva anche tutti gli altri bambini degli spazi comuni utili alle attività di gruppo ed ai progetti didattici già finanziati e pagati con i fondi del diritto allo studio;
EMERSO CHE:
tale circostanza ha prodotto la richiesta da parte dei genitori di un confronto con la Dirigente, svoltosi in data 06/04 presso l’auditorium della scuola alla presenza anche dell’Assessore Fratta, con i genitori e gli insegnanti, nel quale è stato segnalato che, nonostante tali provvedimenti, parrebbe che la scuola, alla luce del fatto di essere suddivisa in 4 sezioni, versi ancora in situazioni di gravi difformità rispetto alle norme di edilizia scolastica;
PRESO ATTO CHE:
la Dirigente dell’Istituto Comprensivo Paesi Retici ha espressamente dichiarato di non poter garantire la conferma della quarta sezione per l’anno scolastico 2024/2025, in quanto l’attuale disposizione degli spazi è conformata per accogliere un numero massimo di 3 sezioni e che inoltre, salvo deroghe, la situazione per gli alunni della sezione BLU rimarrà tale fino al termine del corrente anno scolastico;
a riguardo l’Assessore Fratta ha paventato un’idea progettuale che prevederebbe il mantenimento della quarta sezione mediante accorpamento e soppressione dello spogliatoio dei dipendenti e dell’aula pittura, soluzione che però non ha potuto garantire essere percorribile in tempi brevi, ma soprattutto non ancora sottoposta a valutazioni di conformità;
SI CHIEDE:
un’informativa dettagliata e puntuale della situazione rappresentata, delle difformità rilevate, delle eventuali violazioni e delle cause che hanno generato tale situazione e indotto la Dirigente ai provvedimenti d’urgenza determinati in data 02/04 u.s.;
di attivarsi tempestivamente per accertarsi e dare rassicurazione all’utenza che l’attuale situazione e le dotazioni della struttura della Scuola dell’Infanzia Munari siano adeguate e conformi, in considerazione del numero di bambini frequentanti e del numero di sezioni presenti, rispetto alle normative di riferimento.
se siano in fase di valutazione e/o realizzazione eventuali interventi di adeguamento utili al ripristino della fruizione di adeguati spazi, comuni e non, per tutti i bambini attualmente frequentati il plesso scolastico e quale sia la tempistica in merito a tali possibili interventi, tenuto conto anche dei numeri e della natalità cittadina degli ultimi anni;
di voler fornire celermente, in considerazione delle cogenti scadenze per le iscrizioni al prossimo anno scolastico, adeguata e tempestiva informazione circa la costituzione o meno della quarta sezione presso la Scuola Munari per l’anno scolastico 2024/2025, consentendo eventuali scelte alternative alle famiglie che sono in attesa di conferma della loro iscrizione;
di valutare la riapertura del plesso di Triangia, anch’esso facente parte dell’I.C. Paesi Retici, per l’anno scolastico 2024/2025, viste le richieste delle famiglie e l’inadeguatezza degli spazi alla Munari evidenziata dalla Dirigente.
ENCOMIO ALL’ISPETTORE SANDRO ZUBIANI E ALL’AGENTE SCELTO GIANMARIA BRAMBILLA PER LA SEGUENTE MOTIVAZIONE: EVIDENZIANDO SPICCATE CAPACITÀ PROFESSIONALI, RISPETTIVAMENTE COORDINAVA ED ESPLETAVA UN'ATTIVITÀ DI POLIZIA GIUDIZIARIA CHE PERMETTEVA DI SMANTELLARE UN SODALIZIO CRIMINALE DI CITTADINI DI ORIGINE SUBSAHARIANA DEDITO ALLO SPACCIO DI SOSTANZE STUPEFACENTI. SONDRIO 21/10/2022 ENCOMIO ALL’ASSISTENTE CAPO COORDINATORE PAOLO DECENSI PER LA SEGUENTE MOTIVAZIONE: EVIDENZIANDO ELEVATE QUALITÀ PROFESSIONALI E SENSO DEL DOVERE, SI IMPEGNAVA, PUR ESSENDO RIMASTO VITTIMA DI […]