Sono 20 i ragazzi che hanno concluso con successo l’edizione n°1 del master di primo livello in ‘Project Management per la montagna’ presso il Polo Unimont di Edolo e che hanno ricevuto, al Belvedere al 39esimo piano di Palazzo Lombardia, il diploma da parte dell’assessore regionale all’Università, Ricerca e Innovazione.
Il Master, organizzato in collaborazione con il Dipartimento Affari Regionali e Autonomie della Presidenza del Consiglio dei Ministri, fornisce le competenze necessarie nella gestione dei fondi europei e dei progetti relativi alle misure di sostegno alla montagna italiana. Il percorso si articola in 1.500 ore totali (60 CFU) e prevede 506 ore di lezione e attività laboratoriali e 400 ore di tirocinio formativo da svolgersi presso enti territoriali. Il corso è stato erogato attraverso modalità blended-learning, ossia in modalità mista presenza/online.
L’obiettivo è quello di formare ‘facilitatori dello sviluppo’, capaci di interagire con il tessuto socioeconomico e amministrativo delle aree montane e accompagnare gli enti pubblici nelle attività di fund raising.
“Sono un grande sostenitore – ha detto l’assessore – della Lombardia dei territori. E, in questo senso, le sedi distaccate delle Università hanno un grande compito e la Regione vuole sostenerle concretamente per dare opportunità anche a chi vive sui territori periferici di formarsi ad alto livello. Ho dunque ringraziato professori e ragazzi del coraggio e della volontà di crederci. Unimont è una sfida vinta e la testimonianza di come avere sedi sui territori, anche montani, faciliti la diffusione capillare del nostro sistema universitario”.
Diversi gli sbocchi professionali: dalle attività imprenditoriali, alle consulenze fino ad arrivare ai dipendenti con ruoli di coordinamento, redazione e proposta di progettualità e responsabilità in aziende private o pubbliche, nei settori strategici per l’economia montana. |