L’Associazione “Sondrio per Sondrio” esprime soddisfazione per l’esito delle elezioni amministrative in provincia.
“Avevamo convintamente manifestato il nostro sostegno – scrivono – per una serie di liste civiche e di candidati sindaci che a nostro avviso, nel proporsi come alternativa alle amministrazioni uscenti, avevano svolto un serio lavoro di costruzione e innovazione e aperto le porte alle migliori espressioni della società civile.
Abbiamo inoltre ritrovato nei loro percorsi una comune matrice ideale e di area. Ora che l’esito del voto è acquisito possiamo pertanto congratularci vivamente con Patrizio Del Nero e “CambiaMorbegno”, con Stefania Stoppani e “Officina Tirano”, con Marco Negrini e “Lanzada Valmalenco domani”, con Giordano Caprari e “Per Faedo Valtellino”, a cui spetterà guidare nei prossimi anni le rispettive comunità, e a Maurizio Gianoncelli e “Tresivio Unita” per averci provato, con coraggio e determinazione.
Nelle settimane che hanno preceduto le elezioni abbiamo sviluppato con queste realtà un proficuo dialogo con sguardo allargato alle tematiche provinciali, alle molte sfide, alle problematiche ma anche alle opportunità che la provincia di Sondrio ha davanti a sé, da subito e per gli anni a venire. L’opportunità di fare rete e mettere a fattor comune le rispettive esperienze e competenze è apparsa chiara a tutti.
Siamo convinti che l’esito delle elezioni potrà dare una forte spinta a questo processo.
Valutiamo inoltre con attenzione la proposta di Forza Italia, che è un naturale interlocutore per un’associazione come la nostra che si ispira alla cultura popolare, liberale ed europeista, di una federazione con le civiche di area. Una rete di forti e autonome realtà civiche dialoganti e fortemente interconnesse avrebbe l’opportunità di dare al progetto una valenza più ampia.
Siamo pronti a fare la nostra parte per dare concretezza a questi propositi”.
Al momento, non si hanno ancora certezze su che fine che abbia fatto geometra settantenne Ivano Camarri di Mantello, sparito dal 12 dicembre. Le indagini dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Sondrio hanno accertato che l'uomo ha un'esposizione debitoria di circa 300mila euro con una banca locale, coperta da ipoteca, non nota ai familiari. Nel corso dell'inchiesta gli investigatori hanno sentito, a più riprese, circa 40 persone, tra cui familiari, […]