Sanità. Approvato il Piano Socio Sanitario Regionale 2024-2028. Snider (Lega): “Potenziamento reti ospedaliere e servizi in aree montane. PD rivendica tema montagna ma ha bocciato il Piano”
“Dal curare al prendersi cura: è questo il passaggio fondamentale del Piano Socio Sanitario Regionale 2024-2028, approvato dal Consiglio Regionale della Lombardia. Attraverso questo Piano delineiamo la visione strategica dell’azione regionale in materia di interventi sanitari e sociosanitari, tenendo conto delle sue criticità e delle previsioni nel prossimo futuro”. Così Silvana Snider, consigliere regionale della Lega e membro della Commissione “Valorizzazione e tutele dei territori montani e di confine; Rapporti tra Lombardia e Confederazione Svizzera”.
“La programmazione sanitaria regionale – sottolinea Snider – sarà orientata allo sviluppo di un “modello ospedaliero a rete” che collega tra loro le diverse strutture, favorirà l’integrazione di discipline prettamente ospedaliere con i servizi territoriali e domiciliari. Ciò non può che contribuire al potenziamento dei servizi nelle aree montane e disagiate, anche attraverso la diffusione capillare dei servizi di telemedicina”.
“Mi fa sorridere il fatto che il PD rivendica una sorta di paternità sui fondi specifici per la sanità di montagna e delle zone più disagiate: il Piano Socio Sanitario 2024-2028 (43 voti a favore, 21 contrari e 6 astensioni) è stato approvato solo dalla maggioranza di centrodestra con il voto contrario del PD” conclude Snider.
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