I concetti di cura e di salute mentale nella loro evoluzione in un dialogo aperto alla cittadinanza guidato da proiezioni cinematografiche. Nell’ambito di Monte Salute, il progetto del Comune di Sondrio, finanziato attraverso la Strategia di Sviluppo Urbano Sostenibile con fondi strutturali europei, destinato a trasformare e a ridare vita all’area del Moncucco, mercoledì 30 luglio, alle ore 20.30, al Cinema Excelsior, è in programma “Da monte a valle e viceversa: una storia di cura collettiva”, un’iniziativa coordinata da Sol.Co Sondrio.
Dopo l’incontro pubblico del 24 aprile, a Castello Masegra, “Raccontare un luogo poetico. Poesia, immagini e narrazioni su Colle Moncucco”, e prima della presentazione ufficiale alla cittadinanza dell’intero progetto, prevista per l’autunno, Monte Salute torna su uno dei temi che caratterizzano il luogo nel quale verrà realizzato, in cui sorgeva l’ospedale psichiatrico di Sondrio.
In apertura di serata verrà proiettato uno spezzone del documentario su Franco Basaglia, ispiratore dell’omonima legge che nel 1978 sancì la chiusura dei manicomi, dal titolo “La possibilità di essere normale”, diretto da Lorenzo Lorenzini. Seguirà l’introduzione del progetto Monte Salute. Sono previste attività interattive, a cura delle cooperative sociali Grandangolo e Forme, intervallate dalla proiezione di alcuni video tratti da opere cinematografiche legate ai temi della salute mentale e della rigenerazione dei luoghi. La partecipazione è libera e l’ingresso gratuito ma è necessario registrarsi al seguente link: https://forms.gle/SjSZzLy1QTaAxnTJ8. Per ulteriori informazioni si può scrivere a [email protected]
Con il progetto di rigenerazione urbana denominato Monte Salute, l’area del Moncucco, un vero e proprio balcone che si apre sulla città, tornerà a essere accessibile e inclusiva, secondo una nuova visione di politiche integrate che offrono risposte puntuali a bisogni emergenti quali l’assistenza agli anziani e alle persone fragili, il sostegno a famiglie disgregate o in difficoltà economica ma anche opportunità in termini di servizi abitativi, di ospitalità, di formazione e start up lavorativo per i giovani. Una strategia di sviluppo urbano sostenibile, con la comunità al centro, che vede il Comune di Sondrio quale ente attuatore, Asst Valtellina e Alto Lario, Ats Montagna, Provincia, Camera di Commercio e Terzo settore come partner, con 15 organizzazioni coinvolte nella coprogettazione.
Lo scorso fine settimana, il sindaco *Marco Scaramellini* ha accolto nella stüa di Palazzo Pretorio il gruppo di undici ragazzi, provenienti da diversi Paesi europei, che hanno partecipato all'Olympic Iron Camp promosso dal Rotary Club di Sondrio, con quelli di Bormio, Colico, Lecco Manzoni e Monza, nell'ambito dell'attività di Scambio giovani del Rotary International. Accoglienza, amicizia e confronto in due settimane dense di attività ma anche la scoperta di un […]