La linea ferroviaria Lecco-Tirano, fondamentale per i collegamenti con la Valtellina e in vista delle Olimpiadi invernali 2026, è stata riaperta alla mezzanotte di lunedì 15 settembre.
Nei tre mesi di chiusura, Rete Ferroviaria Italiana (RFI) ha eseguito importanti lavori di manutenzione e potenziamento infrastrutturale.
Test e corse prova prima della riattivazione
Nelle settimane precedenti, RFI aveva già svolto attività propedeutiche con l’ausilio di corse prova, sia con mezzi di cantiere sia con treni commerciali, per garantire la ripresa del servizio.
Disagi nella mattinata: convogli e guasto infrastrutturale
Il primo giorno di ripresa ha visto però forti rallentamenti a causa del tardato posizionamento di alcuni treni e di un guasto tecnico.
Trenord ha fornito informazioni in tempo reale ai viaggiatori, mentre i tecnici di RFI e delle imprese appaltatrici sono intervenuti rapidamente. Grazie ai presidi programmati, la circolazione è tornata progressivamente regolare dalle ore 11.30.
Una ripresa graduale del servizio
Come anticipato nei giorni scorsi, la riattivazione delle tratte ferroviarie dopo lunghi lavori comporta inevitabilmente una ripresa graduale. I tempi di viaggio, già previsti più lunghi, sono stati ulteriormente influenzati dagli inconvenienti della mattinata.
Trenord e RFI hanno avviato un’analisi sugli episodi odierni per individuare azioni mitigative. I primi treni dalla Valtellina verso Milano di domani mattina saranno posizionati regolarmente a Sondrio e Tirano già in serata
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