Nella giornata di ieri, il centro multifunzionale di Berbenno ha ospitato oltre 500 capi filiale e capi area della Banca Popolare di Sondrio, per un momento di confronto chiave sul percorso di fusione con BPER, previsto per aprile 2026.
Il nuovo management della banca valtellinese, guidato dal presidente Andrea Casini e dal consigliere delegato Elvio Sonnino, ha incontrato i dipendenti insieme ai vertici di BPER, Gianni Franco Papa e Fabio Cerchiai, sottolineando l’obiettivo comune: creare una grande banca nazionale, solida, digitale e radicata sul territorio. Una realtà che, una volta completata l’integrazione, diventerà la terza banca più grande d’Italia per dimensioni e presenza capillare.
📌 Dialogo e fiducia Casini ha raccontato come il dialogo con i collaboratori sia stato fondamentale: in pochi mesi, tutti i 3.700 dipendenti della Popolare di Sondrio sono stati coinvolti in colloqui individuali. Obiettivo: raccogliere idee, chiarire dubbi e costruire fiducia.
“Ciò che mi ha colpito di più – ha spiegato Casini – è la capacità della banca di innovare senza perdere la sua identità locale”.
📌 L’integrazione come arricchimento Il presidente ha ribadito: la fusione non significa perdita di autonomia, ma opportunità di crescita reciproca. Si punta a valorizzare competenze, rafforzare la collaborazione tra territori e unire tradizione e innovazione.
Anche Sonnino ha sottolineato l’importanza del confronto diretto: “Il feedback ricevuto è stato molto positivo, e il clima di fiducia si è rinnovato.”
📌 Verso un futuro condiviso La fusione con BPER rappresenta una sfida e un’opportunità: costruire una rete bancaria solida e innovativa, mantenendo le radici locali e mettendo al centro le persone, collaboratori e clienti.
Una delegazione di 32 persone, formata dalla quasi totalità dei Vescovi delle diocesi lombarde (il cardinale di Como, Oscar Cantoni, è impossibilitato a partecipare), dal Vescovo della diocesi di Mondovì (Cn) e da altri accompagnatori, sarà in Terra Santa dal 27 al 30 ottobre. Un pellegrinaggio di pace e speranza universale, per esprimere solidarietà, vicinanza e sostegno alle comunità attraversate da conflitti e tensioni. Tra i vari momenti in programma, […]