La Giunta regionale ha approvato la proposta dell’assessore a Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica Massimo Sertori per l’atto integrativo del Patto Territoriale per la valorizzazione della Ski Area Valmalenco.
Il progetto coinvolge Regione Lombardia, i Comuni di Chiesa in Valmalenco, Caspoggio, Lanzada e la società F.A.B..
“Questo progetto rende più attrattiva e fruibile una parte importante della Valtellina — spiega Sertori — ed è strategico per tutto il comparto montano lombardo”.
Investimento da oltre 20 milioni di euro
Il valore complessivo degli interventi è di 20.506.911 euro, così ripartiti:
1.394.466 euro dai Comuni della Valmalenco
6.562.250 euro dalla società F.A.B. per la ristrutturazione dell’edificio polifunzionale
12.550.195 euro cofinanziati da Regione Lombardia
Con l’approvazione dell’atto integrativo, la Regione ha dato via libera allo schema dell’accordo e alle misure operative per garantire la realizzazione del Patto Territoriale.
Nuovi interventi previsti
L’atto integrativo include:
Stralcio della cabinovia “Franscia – Dosso dei Vetti”
Modifica del progetto parcheggi, limitato alla località Curlo
Riqualificazione e rifunzionalizzazione dell’area turistico-sportiva Pradasc
Aggiornamento dei quadri economici e del cronoprogramma lavori
Interventi già previsti dal Patto 2022
Nuovo impianto di risalita Bocchei de Torno – Cima Sasso
Ampliamento piste e nuova pista da gara Alpe Palù – Barchi – Prati Pedrana
Revisione e sostituzione fune seggiovia Caspoggio Sant’Antonio
Riqualificazione edificio polifunzionale
Ristrutturazione e ampliamento Centro servizi
Valmalenco: turismo e sostenibilità
“Il Patto Territoriale unisce Regione e territorio — conclude Sertori — per far crescere la Valmalenco con strutture moderne, servizi efficienti e rispetto per l’ambiente”.
L’obiettivo è rafforzare l’attrattività turistica della zona, valorizzando la montagna e rendendola sempre più competitiva nel panorama invernale e outdoor.
È sempre Livigno a dare il primo segnale d’inverno. Anche quest’anno, grazie all’avanguardistica tecnica dello snowfarming, la neve torna a disegnare la piana valtellinese già a fine ottobre, con l’apertura dell’anello tecnico per lo sci di fondo, prevista per lunedì 27 ottobre. Una tradizione che è diventata simbolo della capacità di Livigno di anticipare le stagioni, fondendo innovazione, sostenibilità e cultura sportiva. Un vero prodigio della scienza applicata alla montagna: […]