Una boccata d’ossigeno per i conti comunali: oltre il 40% dei costi sostenuti per le bollette elettriche nel 2024 sarà coperto grazie a un contributo regionale di quasi 350 mila euro. Il finanziamento arriva dalla Regione Lombardia, tramite la Provincia, e rappresenta un aiuto fondamentale per garantire il pareggio di bilancio e scongiurare aumenti fiscali o tagli ai servizi.
Si tratta dell’effetto concreto della legge regionale del 2019 sull’obbligo di cessione gratuita di energia da parte dei gestori delle grandi derivazioni idroelettriche, una misura che consente ai Comuni di abbattere drasticamente i costi.
“Un aiuto reale per i Comuni”
«Siamo grati a Regione Lombardia, e in particolare all’assessore agli Enti locali, Montagna e Risorse energetiche Massimo Sertori, promotore di questo provvedimento – afferma il sindaco Marco Scaramellini –. Questo contributo straordinario ci consente di chiudere in pareggio e senza affanni. È un sostegno concreto che evita aumenti della pressione fiscale e garantisce servizi essenziali ai cittadini».
A cosa serviranno i fondi
L’energia gratuita monetizzata coprirà i costi di:
Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado (circa 40-50 mila euro per edificio all’anno)
Mensa scolastica e biblioteca
Municipio e impianti sportivi
Cimiteri e illuminazione pubblica
Sistemi di videosorveglianza
Nel 2024 il Comune di Sondrio ha speso circa 750 mila euro per energia elettrica. Questi fondi ricadono sulla parte corrente del bilancio, quella più esposta ai rincari e alle difficoltà di copertura.
Bollette e bilanci comunali: il nodo delle spese correnti
«Le difficoltà per i Comuni – sottolinea ancora Scaramellini – riguardano proprio le spese di gestione ordinaria, non coperte da mutui, e finanziate solo da imposte comunali, trasferimenti e ricavi. In un contesto di rincari costanti, questo tipo di ristoro è essenziale per non gravare ulteriormente sui cittadini».
In sintesi:
350.000 euro dalla Regione Lombardia al Comune di Sondrio
Copertura del 40% dei costi energetici per edifici pubblici
Meno pressione fiscale e servizi garantiti
Legge regionale sull’energia idroelettrica in azione
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