La Polizia di Stato di Sondrio ha disposto il Foglio di Via Obbligatorio nei confronti di cinque giovani coinvolti nella rapina aggravata avvenuta lo scorso 21 febbraio nei pressi della discoteca Porto 05 di Albosaggia. Il provvedimento, emanato dal Questore di Sondrio, rientra nelle numerose attività di prevenzione e controllo quotidianamente svolte dalla forze dell’ordine valtellinesi.
Il gruppo di responsabili, composto da due maggiorenni e tre minorenni, tutti residenti nel lecchese e con precedenti specifici, è stato identificato grazie a un’articolata indagine della Squadra Mobile di Sondrio. All’alba del 22 luglio, la Polizia di Stato di Sondrio, al termine di un’articolata indagine condotta dalla Squadra Mobile, aveva individuato con precisione tutti i responsabili della rapina aggravata.
Gli accertamenti hanno ricostruito nel dettaglio la dinamica del colpo: i giovani avevano avvicinato un minorenne, minacciandolo e utilizzando un coltello, sottraendogli circa 150 euro in contanti, un giubbotto di valore e un berretto. Per garantire la fuga, la vittima è stata costretta a percorrere un tratto di strada insieme agli aggressori, sotto minaccia.
Le operazioni della Squadra Mobile hanno portato all’esecuzione di 2 ordinanze di custodia cautelare in carcere e 5 decreti di perquisizione domiciliari, veicolari e personali. Ulteriori accertamenti hanno confermato precedenti penali a carico di alcuni membri del gruppo.
A seguito di queste indagini, il Questore di Sondrio ha emesso il foglio di via obbligatorio dal Comune di Sondrio e da quello di Albosaggia, vietando ai giovani di tornare sul territorio per 2 anni. In caso di violazione sono previste sanzioni fino a 18 mesi di reclusione e 10.000 euro di multa.
Con l’audizione della ministra per le Disabilità, Alessandra Locatelli, la Commissione parlamentare per l’Infanzia e l’adolescenza, presieduta dall’on. Michela Vittoria Brambilla, Nm, ha avviato l’indagine sulla disabilità fisica e psichica dei minori, con focus sulle lesioni cerebrali e sull’autismo: sostegno alle famiglie e nella scuola. “La ministra - afferma L‘on. Brambilla - ci ha illustrato le principali linee d’azione del suo dipartimento, con particolare attenzione sul tema dell’accessibilità “universale” e […]
