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Radio TSN La radio della provincia di Sondrio
L’Assemblea regionale ordinaria di Uncem Lombardia, riunitasi lunedì a Palazzo Lombardia, ha rinnovato i propri vertici e rilanciato il ruolo delle comunità montane in vista delle prossime sfide. Per i prossimi cinque anni, alla presidenza dell’associazione è stato confermato Tiziano Maffezzini, sindaco di Chiuro e presidente della Comunità Montana Valtellina di Sondrio. Riconfermati anche il vicepresidente vicario Alberto Mazzoleni e il vicepresidente Massimo Ottelli.
L’incontro ha rappresentato un momento di confronto di grande rilievo, non solo in vista del XIX Congresso Nazionale Uncem, in programma il 12 e 13 dicembre a L’Aquila, ma anche come tappa fondamentale per definire le linee strategiche future. L’elezione del nuovo Consiglio regionale ha infatti segnato l’avvio di una stagione di lavoro orientata alla collaborazione e al rafforzamento delle politiche per la montagna.
Democrazia partecipata, coesione territoriale, responsabilità condivisa e fiducia nel futuro sono stati i valori al centro del dibattito. L’obiettivo dichiarato è quello di accompagnare il cambiamento, governandolo in modo consapevole e valorizzando le specificità delle aree montane, affinché lo sviluppo non sia frenato da dinamiche esterne ma sostenuto da scelte concrete e lungimiranti.
«Questa assemblea – ha dichiarato il presidente Maffezzini – è stata un’occasione preziosa di dialogo e rilancio. Continueremo con determinazione lungo la strada intrapresa, portando avanti i progetti già avviati e costruendone di nuovi, nella convinzione che la montagna lombarda abbia bisogno di politiche stabili, lungimiranti e condivise con amministratori e comunità locali».
I temi affrontati, sintetizzati nel titolo dell’appuntamento – “Comuni e comunità insieme. La montagna è speranza” – hanno posto al centro la necessità di rafforzare le reti di collaborazione. Le sinergie tra piccoli comuni e realtà più strutturate vengono individuate come strumento fondamentale per affrontare criticità e pianificare interventi futuri, in un’ottica di sviluppo sostenibile e valorizzazione delle identità territoriali. In questo contesto, Uncem si conferma il principale punto di riferimento a livello regionale e nazionale per costruire una voce unitaria delle terre alte.
È intervenuto anche l’assessore regionale alla Montagna, agli Enti locali e alla Risorsa idrica, Massimo Sertori, che ha sottolineato il ruolo strategico di Uncem e ha invitato gli amministratori a proseguire nel percorso di collaborazione con Regione Lombardia, rafforzando l’impegno comune a sostegno dei territori montani.
Tra i partecipanti, erano presenti anche la sindaca di Lovero, Annamaria Saligari, confermata all’interno della Giunta di Uncem Lombardia, e il sindaco di San Giacomo Filippo, Severino De Stefani, nominato delegato al Congresso nazionale.
A conclusione dei lavori ha preso la parola il presidente nazionale di Uncem, Marco Bussone, che ha illustrato le direttrici programmatiche su cui si concentrerà l’azione futura per dare maggiore peso alle istanze della montagna nell’ambito delle politiche regionali e nazionali, in vista del Congresso di dicembre a L’Aquila.
Scritto da: Giuliano Padroni