Nella giornata di ieri presso Confindustria Sondrio un nuovo incontro di Valtellina Innovators, organizzato da Sondrio Domani, con protagonista Andrea Farè, mentore di Liquid Factory.
Il talk, intitolato “The highway is no place for horses”, ha posto l’attenzione sulle difficoltà delle aziende moderne: molti modelli organizzativi sono ancora basati su schemi industriali del passato, mentre oggi il lavoro richiede creatività, autonomia e rapidità decisionale.
Farè ha spiegato che il problema non sono le persone, spesso motivate e competenti, ma i sistemi che le circondano: procedure rigide, catene decisionali lente e strutture obsolete rallentano i processi e ostacolano l’innovazione, anche in contesti tecnologicamente avanzati.
Durante l’incontro sono stati presentati casi di aziende che hanno innovato i propri modelli organizzativi, adottando nuove pratiche di collaborazione, condivisione delle informazioni e responsabilizzazione dei team. I risultati sono evidenti: processi più rapidi, maggiore coinvolgimento dei dipendenti e migliore adattamento al cambiamento.
Il messaggio finale di Farè è un invito a ripensare le abitudini consolidate e rinnovare il modo in cui le aziende lavorano insieme, per rimanere competitive in un mercato in continua evoluzione.
La partecipazione di Andrea Farè conferma la capacità di Sondrio Domani e dell’ecosistema innovativo valtellinese di attrarre esperti di livello nazionale e internazionale, contribuendo alla crescita culturale e imprenditoriale del territorio.
Il Consorzio Turistico Media Valtellina chiude l’anno con risultati eccezionali, presentati dalla presidente Marcella Pini e dal direttore Pierluigi Negri durante l’assemblea annuale dei soci. Il bilancio 2025 segna un record di 2.193.400 euro, con un utile in crescita pari a 11.296 euro, confermando la solidità finanziaria dell’ente. All’incontro hanno partecipato i membri del Consiglio di Amministrazione, sindaci del mandamento, l’assessore al Bilancio della Comunità Montana, il presidente degli Impianti […]