Albaredo per San Marco celebra l’Epifania e conclude il progetto “Turismo delle Radici” con la Festa della Befana

Tradizione, memoria e comunità si incontrano ad Albaredo per San Marco in occasione della Festa della Befana, evento che conclude ufficialmente il progetto “Turismo delle Radici”, promosso dall’Ecomuseo della Valle del Bitto e finanziato dal Ministero della Cultura e da Regione Lombardia.

Una giornata simbolica e partecipata, pensata per valorizzare il patrimonio culturale, umano e identitario del borgo, nel segno della condivisione e della riscoperta delle proprie origini.

La Befana tra storie, memoria e comunità

L’appuntamento, intitolato “La Befana porta storie lontane”, rappresenta il momento conclusivo di un percorso che ha messo al centro le persone, le famiglie e il legame profondo con la propria terra.
L’iniziativa si inserisce all’interno della seconda edizione di “Natale nel Borgo”, rassegna organizzata dall’associazione Albaredo Promotion, che ha visto il coinvolgimento attivo della comunità locale.

«Un progetto che nasce dal desiderio di custodire e raccontare le nostre radici, rendendole vive e accessibili anche alle nuove generazioni», commenta Antonella Furlini, presidente dell’associazione.

Un borgo che racconta la propria anima

Albaredo per San Marco, borgo di montagna ricco di storia e identità, apre le sue vie addobbate a famiglie, visitatori e curiosi, offrendo un’esperienza che intreccia tradizione, narrazione e convivialità.
La Festa della Befana diventa così un’occasione per riscoprire il valore della memoria condivisa, dei gesti antichi e dei racconti che legano passato e presente.

Il programma della giornata

Ore 14.00 – Ritrovo al Salot di Barilocc
Incontro con il Gruppo Folk dei Barilocc e partenza insieme alla storica Befana lungo il percorso dei Presepi Artistici del borgo.

Ore 14.30 – Apertura del Museo
Visita ai lasciti della famiglia Mazzoni e letture di leggende per bambini, per avvicinare anche i più piccoli alla storia del territorio.

Lettura teatrale
“La bambina che attraversò l’oceano e ritrovò le sue montagne”, un racconto evocativo che intreccia migrazione, memoria e ritorno alle proprie radici.

Esperienza MetaBorgo
Un viaggio immersivo in realtà virtuale per esplorare il passato e sperimentare nuove forme di narrazione del patrimonio culturale.

Conclusione conviviale
La giornata si conclude con i Dolci della Befana, preparati secondo le antiche ricette valligiane, presso il Ristorante La Flora.

Turismo delle Radici: un ponte tra passato e futuro

Il progetto Turismo delle Radici ha rappresentato per l’Ecomuseo della Valle del Bitto un’importante occasione per rafforzare il legame tra comunità locali, discendenti e territori d’origine.
Attraverso eventi, racconti, esperienze immersive e iniziative culturali, il progetto ha promosso un turismo lento e consapevole, capace di generare senso di appartenenza, memoria condivisa e nuove prospettive di sviluppo sociale e culturale.

La Festa della Befana diventa così il simbolo di un percorso che mette al centro le persone, le storie familiari e i luoghi dell’anima.

“Storie di famiglie, luoghi dell’anima.”